COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] scalpore suscitò a Venezia e fuori, tra i patrizi Nicolò Barbarigo e Marco Trevisan con un Panegirico (Venetia 1626), d'Amadio Niecolucci, che altro non sono che quelli di Machiavelli) di siffatto mutamento una replica ad uno scritto di propaganda ...
Leggi Tutto
CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] tattica e di un elemento fornito dal Dolce.
Dedicato a Nicolò Gabriele, il trattato ha la forma letteraria del dialogo, e da richiami ad autori classici nonché a Dante e a Machiavelli, non può dirsi di notabile rilevanza letteraria; il valore che ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] Maddaluzza. Nel 1472 Sposò la figlia del doge Nicolò Tron, Orsa, da cui ebbe almeno due figli . 215, 226, 235; IV, pp. 83, 178, 240, 266, 269, 460, 469; N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, a c. di S. Bertelli, Milano 1964, p. 1279 (ma non p. 161 ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gianpietro
Gino Benzoni
Autore di una narrazione dello scontro turcoveneta dall'"origine e... cause" immediate, nel 1569, al tripudio per il clamoroso trionfo di Lepanto, la sua figura sfugge; [...] Pernam", nel 1573. Traduttore ne è il luterano Giovanni Nicolò Stupani (1542-1610; trattasi del medico e docente universitario e filosofo nonché cultore e traduttore di Machiavelli, sul quale cfr. S. Bertelli - P. Innocenti, Bibl. machiavelliana ...
Leggi Tutto
GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] , p. 137).
Ancora nel 1577 il fratello del G., Nicolò, fu accusato di avere "in casa gran numero di libri prohibiti Italia del Cinquecento, ibid. 1992, ad ind.; G. Procacci, Machiavelli nella cultura europea dell'Età moderna, Roma-Bari 1995, pp. ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] di Antonio Querini e della pungente Antiparaenesis scritta da Nicolò Crasso contro il cardinal Baronio, e, gesto liberty…, Berkeley-Los Angeles 1968, pp. 380-635 passim; I. Cervelli, Machiavelli e Paruta, Firenze 1970, pp. 53 s.; G. Benzoni, I " ...
Leggi Tutto
CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] censore di amministratori iniziando un procedimento contro Nicolò Priuli, che era stato luogotenente a Cipro , Venezia 1827, p. 154; IV, ibid. 1834, p. 134; I. Cervelli, Machiavelli e la crisi dello Stato venez., Napoli 1974, pp. 417, 521; P. Litta, ...
Leggi Tutto
BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] il primo concreto affacciarsi del dissidio tra il B. e Nicolò Borghesi da un lato e il Petrucci dall'altro. 814, 815, 825, 820-828, 831, 841, 851, 856 s., 858; N. Machiavelli, Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, Milano 1960, pp. 392, 406 s.; ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] abusate polemiche sulla ragion di Stato, né offrire ai lettori un'ennesima filippica contro "le tante scellerate massime di Niccolò Machiavelli e di Tacito".
Ciò che si proponeva era un ritratto in positivo dell'uomo di governo, la descrizione delle ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] primo tempo la scelta del Senato era caduta sul malaticcio Nicolò Foscari, nipote del doge (quasi un omonimo del F , a cura di R. Predelli, VI, Venezia 1903, p. 70; N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, II, a cura di S. Bertelli, Milano 1971, pp. ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...