La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] 245-246; A.S.V., Archivio privato Contarini in Arch. priv. Marcello Grimani Giustinian, b. 5.
70. A.S.V., Archivio Labia, V., Notarile, Testamenti, b. 344, n. 370.
139. G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini, p. 266.
140. Ibid., pp. 3, 24.
141. A.S.V., ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] abbienti e i "plebei, che non hanno rendite o poderi" (Nicolò Donà); chi a quell'epoca era povero in linea di massima Pisani, nonostante fosse legato da "forti vincoli" a Maria di Piero Marcello S. Polo (classe I), la quale aspettava un figlio da ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] Molin, della "muda" di Beirut; Alvise Marcello, "patrono" di una galera del "
72. Marino Sanuto, I diarii, XXI, a cura di Federico Stefani - Guglielmo Berchet - Nicolò Barozzi, Venezia 1887, coll. 27 ss.
73. A.S.V., Senato Secreta, Relazioni, b ...
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L'Arsenale: i quattro direttivi
Franco Rossi
Sul finire del XIV secolo, all'indomani dell'ultimo conflitto dichiarato veneto-genovese, la guerra di Chioggia e di Tenedo, l'organizzazione del lavoro [...] isolato. Per il XVII secolo si rinvia a Marcello Forsellini, L'organizzazione economica dell'Arsenale di Venezia aste over columbe sia dà per galie .IIII. a doverse far a dicto Nicolò proto, che sono per la mità ut supra, et cusì se observi deli ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] il giorno dopo l’elezione del nuovo parroco di San Nicolò (119).
Un altro gioco che fra Cinque e Settecento rappresenta ed economia, a Venezia, nell’età di Benedetto Marcello (1686-1739), in Benedetto Marcello. La sua opera e il suo tempo, a cura ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] a 7 lire e 6 soldi, il mocenigo a 24 soldi e il marcello a 12. Il peso della lira scendeva così a grammi 0,478 in Ducat and Its Imitation, New York 1954, p. 4.
2. Nicolò Papadopoli-Aldobrandini, Le monete di Venezia descritte e illustrate, I, Venezia ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] emissione; e nel medesimo giorno il cassiere in Zecca Nicolò Venier era già in grado di impiegarne una parte per , p. 287.
60. A.S.V., Archivio Privato Donà in Archivio Privato Marcello Grimani Giustinian, 167, c. 166.
61. Ivi, Senato Terra, reg. 8 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] le ricerche e gli fornivano materali: da Aulisio a Nicola Capasso, professore di diritto canonico all’Università di Napoli,
Lasciata Vienna il 29 agosto 1734 in compagnia dell’abate Marcello Cusani, in direzione di Trieste, con il proposito di ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] deposizione e scomunica di Anastasio, cardinale prete di S. Marcello, di lì a poco antipapa, il futuro bibliotecario della B. Paradisi, Il diritto romano nell'Alto Medio Evo, le epistole di Nicola I e un'ipotesi del Conrat, Bononiae 1967, pp. 209-51 ( ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] il primo Regno d’Italia, Milano 1884, p. 126.
5. Nicolò Papadopoli Aldobrandini, Le monete di Venezia, I-III, Venezia 1893-1919: economia, a Venezia, nell’età di Benedetto Marcello (1686-1739), in Benedetto Marcello, la sua opera e il suo tempo, ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
ribaltonismo
s. m. Tendenza a assecondare i ribaltamenti radicali degli equilibri politici prodotti dalle consultazioni elettorali. ◆ Il trasformismo (oggi si dice il «ribaltonismo») non è un male che un modello costituzionale dovrebbe evitare?...