MARCELLO, Bernardo
Roberto Zago
Nacque il 19 dic. 1555 a Corfù, quartogenito del patrizio Sebastiano di Pietro, castellano di Corfù, e di Badoera Giustinian, figlia naturale di Giovan Francesco di Girolamo.
Il [...] il M. si recò a Padova, ospite dell'amico Nicolò Vendramin, capitano in quel reggimento, per ristabilirsi. Qui . 231-243 (edito con il titolo Tre lettere inedite di Bernardo Marcello podestà e capitano di Bassano scritte a Francesco Priuli, a cura di ...
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MARCELLO, Pietro (Piero)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 21 genn. 1530 (e non nel 1521 come asserisce il genealogista M. Barbaro) dal matrimonio, celebrato nel 1529, di Antonio di Piero con Isabella [...] onore di essere compreso tra i quaranta elettori del nuovo doge Nicolò Da Ponte. Il 7 ott. 1578 fu eletto dal . 905 (redecima del 1582, S. Sofia); Relazione di Pietro Marcello podestà e capitano di Rovigo, presentata al Senato veneto nel XXVIII ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] historici del regno di G. I… compilati da Marcello Bonito; Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Cod. Ashburnham, 262, 267, 272, 311, 314, 322, 334, 414; Regesto dei Privilegi di Nicola Acciaiuoli, cc. 3v-4r, 6r, 10v, 19v, 23v, 25v, 29r, 32r, 33v ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] così che - come scrive il 4 luglio 1578 il bailo Nicolò Barbarigo -, da almeno una decina di giorni, il C 122; G. F. Morosini, Rei. dell'amb. a Costantinopoli, a c. di A. Marcello, Venezia 1854, p. 37; Storia... d'Italia raccontata dai ven. amb., a c. ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Francesco Cattani da Diacceto, Raffaele e Alfonso Pitti, Marcello Virgilio Adriani, e un "messer Rucellai" da identificare pontificis quod divinitus sit tradita, dedicandolo significativamente a Nicolò Tiepolo, accusato in passato dal Giustiniani di " ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] volta protonotario. Ad esso nel tempo furono affiancati Nicolò Ardinghello e Girolamo Dandini che, con l'alacre e Il primo fra questi fu l'oratorio del Ss. Crocifisso di S. Marcello, di cui il F. ereditò il patronato dal fratello Ranuccio nel 1565. ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] originale in volgare del discorso (Oratione detta a Nicolò da Tolentino, quando ricevecte il bastone in sulla litterarum seu epistolarum ad cuiuscumque gradus, dell'Oratio Ciceronis pro Marcello per D. Leonardum italice versa (cod. Laur. 42, c ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] oltre all’«operetta» per il veneziano Iacopo Antonio Marcello (Kristeller, 1902, p. 519), e putativamente Rothe, A. M. - Meister der Maltechniken, ibid., pp. 65-70; A. De Nicolò Salmazo, A. M. a Padova 1445-1460, in Padova e il suo territorio, XXI ( ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] prima istruzione sotto il tetto paterno, poi sotto la guida di Marcello Virgilio di Adriano Berti. Nel novembre 1498, a Firenze, dove ), e faceva governare la città dall'arcivescovo di Capua Nicola von Schönberg. Invitato a dare il suo parere circa ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] ritorna lo stesso motivo).
Tra le materie giudicate, se non da Nicolò, dai suoi immediati predecessori, c'era però anche la condanna più. volte ribadita contro il cardinale di San Marcello. E, in questo caso, sembra che A. abbia fatto un'eccezione ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
ribaltonismo
s. m. Tendenza a assecondare i ribaltamenti radicali degli equilibri politici prodotti dalle consultazioni elettorali. ◆ Il trasformismo (oggi si dice il «ribaltonismo») non è un male che un modello costituzionale dovrebbe evitare?...