CONTARINI, Priamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, nacque presumibilmente a Venezia nel 1430, da Antonio di Bortolo e da Maria Turloni di Gasparin, di famiglia cittadinesca.
Quarto, di sei fratelli [...] membro della Quarantia e si maritò con Marina Bollani di Nicolò di Maffeo. Rimasto però presto vedovo, il C. passò gran danno" suscitando le proteste dei "patron al trafego" Giacomo Marcello, per finire poi naufragata presso Tripoli. Ancora di una sua ...
Leggi Tutto
DORIA, Gerolamo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova alla fine del XV secolo da Agostino e Pellegrina, entrambi della famiglia Doria. Giovanissimo, sposò Luigia, unica figlia ed erede di Battista Spinola, [...] Doria iniziarono a incrinarsi, perché il primo fece sposare il figlio Nicolò con Camilla Fieschi, contro la volontà del secondo.
Alla morte di fu quasi inesistente. Prese parte ai conclavi di Marcello II e Paolo IV, del quale fu acceso sostenitore ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] che chiedeva un nuovo commissario, in sostituzione di Marcello Tuti, il governo inviò "per la custodia, dottori; ancora nel 1588 veniva eletto deputato dello Studio assieme a Nicolò Finetti per richiedere al granduca Francesco I l'aumento dei salari. ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Andrea
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Figlio di Domenico di Nicolò di Andrea e di Elisabetta di Marco Malipiero, non deve essere confuso con Andrea di Domenico di Nicolò di Francesco, [...] anno successivo quando, benché eletto podestà ad Antivari ( 7 ott. 1509), ebbe l'incarico, assieme a Tommaso Moro, Antonio Marcello e Gerolamo Canal, di affiancare con duecento uomini il provveditore di Legnago Carlo Marin nella difesa della città su ...
Leggi Tutto
CARAFA, Gregorio
Luisa Bertoni
Figlio di Girolamo, principe di Roccella, e di Diana Vittori, nipote di papa Paolo V, nacque in Calabria secondo il Litta, o a Napoli secondo altre fonti, il 17 marzo [...] contro Candia.
Il C. e il capitano veneziano Lorenzo Marcello avevano schierato la flotta in modo da impedire l'uscita seno all'Ordine sia presso la Corona spagnola. Infatti il gran maestro Nicolò Cotoner, Morto il 29 apr. 1680, lo designò come suo ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1405, secondogenito di Giacomo di Francesco e della figlia di Enrico del doge Giovanni Dandolo. Della sua vita privata sappiamo soltanto ch'era [...] Padova è attestata nel '34 e nel '46, per le lauree di Nicolò Canal e Benedetto da Sala; nel '36 fece parte della Quarantia. , gli concesse persino la soddisfazione di far destituire il Marcello, al quale poi venne anche comminato il bando.
Tornato ...
Leggi Tutto
CORNER, Giovanni
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Cornelio di Marino e di Cipriana Arimondo di Piero di Nicolò, nacque a Venezia nel 1487.
La famiglia, che risiedeva nel sestiere di Cannaregio, in [...] giugno a provvedere alle fortificazioni: ottenne 56 uomini di rinforzo, viveri, provviste, denaro per le truppe, mentre il Marcello veniva sostituito con Sebastiano Navagero. Alla metà di luglio, però, un esercito di 12.500 uomini mosse decisamente ...
Leggi Tutto
BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] di cui godeva, quali il savio grande Giacomo Marcello, il procurator Giovanni Nani e perfino il doge pp. 569 n. b., 570-584; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziato veneziano agli inizi del Seicento,Venezia-Roma 1958, pp ...
Leggi Tutto
ARCO, Scipione d'
Gerhard Rill
Nacque verso il 1519 forse ad Arco, primogenito del conte Nicolò e di Giulia Gonzaga. Dal 1538 studiò legge all'università di Padova. Secondo una notizia incerta, l'A. [...] considerevole somma di 20.000 fiorini). Nell'aprile 1555 fu inviato a Roma per congratularsi, a nome del re, col papa Marcello II, ma, morto questo poco dopo l'elevazione al pontificato, eseguì la missione nel giugno pressò il nuovo papa Paolo IV ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1668 (fu battezzato il 5 novembre in S. Sabina) da Pietro e da Violante Garbarino di Gerolamo.
Il D. appartenne al ramo dogale dei Durazzo, [...] né la tempra e il carattere dei due zii cardinali (Marcello, legato apostolico prima in Portogallo e poi a Madrid, e S. Pietro in Banchi Bettina Durazzo, figlia diciottenne del suo coetaneo Nicolò, che fu ambasciatore a Parigi e a Londra tra il 1711 ...
Leggi Tutto
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
ribaltonismo
s. m. Tendenza a assecondare i ribaltamenti radicali degli equilibri politici prodotti dalle consultazioni elettorali. ◆ Il trasformismo (oggi si dice il «ribaltonismo») non è un male che un modello costituzionale dovrebbe evitare?...