L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] la sfera del teatro. Così Fulgenzio, che recita da Tartaglia, si rivolge a Fabio, il capocomico, e ne riassume . Elena Bassi, Il convento della Carità, Vicenza 1971, pp. 129-131; Nicola Mancini, I teatri di Venezia, Milano 1974, pp. 15-19; F. Mancini ...
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La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] , & d'astronomie, Paris, Daniel Horthemels, 1689.
Tartaglia: Tartaglia, Niccolò, Nova scientia inventa da Nicolo Tartalea, Venezia, Stefano Niccolini da Sabio, 1537.
‒ Tartaglia, Niccolò, Quesiti, et inventioni diverse, Venezia, Venturino ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] , o S. Benetto, aperto nel 1755, è riscattato dai fratelli Nicolò e Alvise Venier, ma nel 1792 è affidato ad una «Nobile con la splendida prima attrice Anna Fiorilli, il celebre Tartaglia Agostino Fiorilli e il poeta Antonio Simeone Sografi; il ...
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MIGLIORATI, Lodovico.
Anna Falcioni
– Figlio di Antonio, di nobile e antica famiglia, fratello di Cosmato (Cosma) Migliorati papa Innocenzo VII, e di una non meglio identificata Antonella, il M. nacque [...] 19 s., 29, 31-33, 37 n. 1; Antonio di Nicolò, Cronaca della città di Fermo, a cura di M. Tabarrini, in Nyem, De scismate libri tres, Lip;siae 1890, p. 231; G. Broglio Tartaglia, Cronaca malatestiana del secolo XV, a cura di A.G. Luciani, Rimini 1982, ...
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RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] tal scientie Nicolò Tartalea, stampato «ad instantia e requisitione» della società editoriale formata da Tartaglia con lo , per la stampa dell’Opera di Archimede da lui curata, Tartaglia si rivolse direttamente a Ruffinelli e nel luglio del 1546 gli ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] Correra di Gian Francesco Correr.
Dalla seconda moglie ebbe due figli: Nicolò (nato, secondo gli alberi genealogici, all’incirca nel 1540, e Memmo, in fama di «filosofo», amico di N. Tartaglia nonché, dal 1530, su designazione senatoria, lettore « ...
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UBALDINI DELLA CARDA, Bernardino
Francesco Pirani
– Nacque verso il 1390, probabilmente ad Apecchio, in diocesi di Cagli (Pesaro e Urbino), primogenito di Ottaviano Ubaldini della Carda e di Bochina [...] perorò la causa della liberazione di questi e di Nicolò da Pisa, ma ricevette un diniego dai magistrati fiorentini a cura di W. Tommasoli, Urbino 1966, ad ind.; G. Broglio Tartaglia. Cronaca malatestiana del secolo XV, a cura di A.G. Luciani, Rimini ...
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ORSINI, Paolo
Anna Falcioni
ORSINI, Paolo. – Nacque nel 1369, figlio di Francesco, esponente del ramo di Gallese e titolare di beni e castelli in Sabina.
Irrequieti feudatari dei pontefici, che avevano [...] Tuttavia, le strenue difese organizzate da Angelo Tartaglia lo costrinsero a ritirarsi per svernare nei suoi 54 s., 67 s., 70 s., 74, 80, 85, 92, 99, 114. Antonio di Nicolò, Cronaca della città di Fermo, a cura di G. de Minicis, Firenze 1870, pp. 39 ...
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GAIVANO (Gayvanus), Giacomo (Iacopo da Gayvano, Iacopo d'Adriano)
Gastone Saletnich
Di origine cremonese, nacque intorno al secondo decennio del sec. XV. Non si hanno notizie sulla sua famiglia né sui [...] V, Montepulciano 1842, pp. 250, 270, 274; Nicolò della Tuccia, Cronache di Viterbo, a cura di I cura di A. Morisi Guerra, II, Torino 1978, p. 1185; G. Broglio Tartaglia da Lavello, Cronaca malatestiana del XV secolo, a cura di A. Luciani, Rimini 1982 ...
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DE SCOLARI, Francesco Feliciano
Gabriella Belloni Speciale
Nacque, intorno all'anno 1470, a Lazise (prov. Verona) sul lago di Garda, da Domenico. Giovanissimo, forse già al decimo anno d'età, si trasferì [...] pubblicando a Venezia, nel 1517, il Libro de abaco ("per Nicolo Zopino e Vincentio suo compagno") - dove, per l'unica problema del maestro Giovanni de Tonini da Collio, che il Tartaglia era stato invitato a risolvere, proprio quand'era a Verona, ...
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