GIOVANARDI (Zanardi), Nicolò
Rossella Pelagalli
Conosciuto anche come "lo Zanardino", nacque a Bologna il 31 luglio 1661 da Vincenzo e Angela Laurenti.
Ancora giovane si dedicò allo studio della musica, [...] Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, IV, p. 259; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800. Indici, I, Cuneo 1993, p. 395; II, ibid. 1994, p. 681 (s.v. Zanardi Nicolò); The New Grove Dictionary of opera, II, p. 428; IV, p. 1205. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] 16° vol., Roma 1973, ad vocem.
G. Pugliese, Presentazione a P. Calamandrei, Opere giuridiche, 8° vol., Napoli 1979, pp.V-XIII.
A. Galante Garrone, Calamandrei, Milano 1987.
Piero Calamandrei. Ventidue saggi su un grande maestro, a cura di P. Barile ...
Leggi Tutto
Famiglia genovese, tra le più importanti nella storia della repubblica, le cui prime notizie risalgono al 1110. Nel 1147-49 un Ansaldo di Martino guidò la flotta genovese contro i Mori di Spagna; suo figlio [...] intrighi per il possesso della Sardegna; famoso fra tutti Branca (v.). In patria, a capo della fazione ghibellina, si avviarono grande battaglia della Sapienza, quando catturò il doge veneziano Nicolò Pisani; Luciano, che vinse a Pola i Veneziani nel ...
Leggi Tutto
Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] avuta in sogno, alla vigilia della battaglia del ponte Milvio (v. in hoc signo vinces), nel 313 con l'editto emanato dal tempo degli Ottoni, fu impugnata vigorosamente nell'età umanistica da Nicolò da Cusa e da Lorenzo Valla. Il documento è di alto ...
Leggi Tutto
Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] ecclesiastici. La sua situazione nella curia migliorò sotto Niccolò V e Pio II, fino al 1464, quando Paolo II Duomo di Ferrara e per l'"Arco del Cavallo" (monumento a Nicolò III d'Este).
Accettato l'incarico di Sigismondo Pandolfo Malatesta di ...
Leggi Tutto
Zanon, Nicolò. – Giurista italiano (n. Torino 1961). Dopo la laurea in Giurisprudenza presso l’università di Torino (1986) e il dottorato di ricerca in Diritto comparato presso l'Università di Firenze [...] ricercatore in Diritto costituzionale comparato all’ateneo di Torino. Assistente di studio del presidente emerito della Consulta V. Onida, ha insegnato in diversi atenei prima di diventare (2002) professore ordinario di Diritto costituzionale alla ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia romana, che trae il suo nome dal luogo di origine, Capranica Prenestina. Ebbe importanza soprattutto nel 15º sec. per merito di Domenico (v.) e di Angelo, governatore di Bologna dal 1458 [...] (m. Roma 1478). Quasi nello stesso tempo altri C. ottenevano alte dignità ecclesiastiche, come Paolo arcivescovo di Benevento (1427), Nicolò rettore dello Studio di Roma e vescovo di Fermo (1458), Angelo vescovo di Rieti (1489). Dopo tale periodo la ...
Leggi Tutto
Famiglia napoletana che sembra discenda da Oderisio, conte di Sangro (1093). Essa acquistò in seguito molti altri titoli fra i quali il principato di San Severo, di Castelfranco, di Fondi, ducato di Torremaggiore, [...] , ecc. Fra i suoi membri: Oderisio, abate di Montecassino e cardinale (1121); Nicolò, gran siniscalco del Regno ai tempi di Carlo II d'Angiò; Giovanni Francesco (v.); Raimondo (v.). Attualmente esistono le linee di Fondi, di San Severo, dei duchi di ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] restato a Roma presso Leone X, mentre l'altro, Nicolò Schönberg, curava da Firenze il recapito a Roma delle richieste approvò la lega.
Il 16 giunse a Roma l'inviato di Carlo V, Ugo de Moncada: le sue istruzioni consistevano nel cercar di staccare il ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Papa Gregorio XI detta la guerra degli Otto Santi, in Arch. stor. ital., s. 3, V (1867), pp. 35-131; VI (1867), pp. 208-232; VII (1868), pp. ), pp. 599-604, 631-639; G. Romano, Nicolò Spinelli da Giovinazzo,diplomatico del sec. XIV..., Napoli 1902, ...
Leggi Tutto
busto
s. m. [lat. bustum «crematoio, tumulo», der. di *burĕre «bruciare», part. pass. bustus; il passaggio ai sign. moderni è avvenuto attraverso quello di *«statua posta sul sepolcro»]. – 1. ant. a. Tumulo, sepolcro: chiamansi ancora, i sepolcri,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...