Uomo politico italiano (Piana dei Greci 1856 - Milano 1923). Medico condotto a Piana dei Greci, organizzatore socialista dei contadini siciliani, fu tipico rappresentante di un socialismo positivistico e messianico. Nel corso della repressione del moto dei "fasci siciliani", ch'egli aveva cercato d'indirizzare verso una prospettiva gradualistica e non rivoluzionaria, fu processato e condannato a dodici ...
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POGGI, Alfredo
Fulvio Conti
POGGI, Alfredo. – Nacque a Sarzana il 5 maggio 1881 da Stefano e da Emilia Bandinelli.
Conseguì la licenza ginnasiale a Caltagirone nel 1897 e quella liceale a Palermo nel [...] Tasca Filangeri di Cutò, principale esponente del PSI locale, attestato su posizioni riformiste. Nel maggio 1903 insieme a NicolaBarbato e a Bernardino Verro fondò anche un periodico, il Giornale dei lavoratori, di cui si stamparono poche decine di ...
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EVOLI, Tiberio
Salvatore Vicario
Nacque a Melito di Porto Salvo (Reggio Calabria), da Giacomo e Filomena Laganà, il 18 dic. 1872. Compiuti gli studi secondari nel liceo reggino "Campanella", nel 1892 [...] Imbriani e a R. Mirabelli; intorno al 1895 divenne membro del partito socialista e nel 1896 presidente del Circolo socialista "NicolaBarbato" di Melito.
Nel 1897 l'E. partecipò volontario alla guerra greco-turca, militando con i Greci nella legione ...
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NOE, Giovanni
Nunzio Dell'Erba
NOÈ, Giovanni. – Nacque a Messina il 29 aprile 1866 da Letterio, di mestiere «trafficante», e da Giovanna Currò.
Dopo avere compiuto gli studi classici, si laureò in giurisprudenza [...] che riuscì a coinvolgere socialisti di primo piano come Francesco Saverio Merlino, NicolaBarbato, Filippo Turati e Giuseppe De Felice Giuffrida.
Nel 1888, insieme con Nicola Petrina, costituì a Messina il Fascio dei lavoratori, ma il loro sodalizio ...
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Fasci siciliani
Movimento insurrezionale sviluppatosi in Sicilia nel 1893 fra artigiani, zolfatari e contadini. Esso fu duramente represso da Crispi nel 1894: fu proclamato lo stato d’assedio nell’isola, [...] , vennero eseguiti 2000 arresti. Il movimento fu spontaneo, anche se i suoi dirigenti (Giuseppe De Felice Giuffrida, NicolaBarbato, Rosario Garibaldi Bosco) si ispiravano a ideali socialisti e repubblicani, e fu originato da una situazione di grave ...
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NICOLA Pisano
Pietro Toesca
Scultore. Nacque forse intorno al 1220, morì tra il 1278 e il 1287. Nelle epigrafi delle sue opere amò dirsi pisano, ma in alcuni documenti è chiamato "N. Pietri de Apulia" [...] nella Presentazione, tratto dalla figura di Dioniso barbato sostenuto da un satiro, replicata anche in un arte italiana, I, Torino 1927, pp. 863-881; G. Swarzenski, Nicolo P., Francoforte 1926. Per documenti: F. von Rumohr, Italienische Forschungen, ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] e i due Orsini, Napoleone conte di Manuppello e Nicola conte di Nola), convenuti in un certo giomo, il Barrili, una di B. al Petrarca, e una, non completa, del Petrarca a Barbato. Il cod. Corsiniano 33. E. 27 (Rossi 229) della Bibl. dell'Acc. ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] dal latifondo, Piana dei Greci era caratterizzata da una vita econorni*ca arcaica; patti agrari angarici e salari bassissimi rendevano assai precarie le condizioni dei contadini, cioè della intera popolazione ...
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NICOLA da Monteforte
Francesco Aceto
NICOLA da Monteforte. – Ignote sono la data di nascita e di morte di questo scultore originario di Monteforte Irpino (Avellino) e attivo a Benevento nella prima [...] (n)e / iu(nc)tu(m) d(e) Mo(n)te/fo(r)te / Nicol(aus) hi(c) / genufl/ex(us)». L’altro titolo di paternità, inciso sulla testata e S. Giovanni Evangelista, nel pergamo in cornu evangelii; S. Barbato, S. Pietro, l’arcangelo Gabriele, l’Annunciata e S. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] PSDI, PRI e PLI, e presiedute da sindaci democristiani Nicola Signorello (dal settembre 1987 al maggio 1988) e Pietro ’arte che vanno dal 13° al 20° secolo. L’appartamento Barbo conserva un’importante collezione di armi (già Odescalchi) e arazzi.
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implotonato
p. pass. e agg. Inquadrato in un plotone; in senso estensivo, disposto in un gruppo secondo un ordine rigido; figuratamente, irreggimentato, intruppato. ◆ Rigorosamente sì a divisa, alzabandiera implotonati sull'attenti, caserme...