NICOLAd'Angelo
E. Bassan
Marmoraro romano attivo nella seconda metà del 12° o forse anche nei primi anni del 13° secolo.
N. appartenne alla più antica delle famiglie note dei Cosmati (v.), che annovera [...] lecito ipotizzare l'appartenenza di Nicola.Contro questa ipotesi attributiva, menzione epigrafica di N.: "Nicolaus Angeli fecit hoc opus"; iscrizione trascritta Torino 1991, pp. 1-71: 41-42; A.M. D'Achille, La scultura, ivi, pp. 145-235: 166-170 ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] primo e più importante esemplare conservato, quello della basilica di S. Paolo f.l.m., firmato dagli scultori Nicolad'Angelo e Pietro Vassalletto e realizzato, verosimilmente, all'inizio del pontificato di Innocenzo III (1198-1216). Il riferimento ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] , di Onorio III (1216-1227), vennero realizzate alcune tra le più significative opere cosmatesche, in uno con l'affermazione di Nicolad'Angelo e delle più qualificate botteghe attive a cavallo fra i secc. 12° e 13°: quella di Jacopo di Lorenzo (v ...
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GAETA
M.T. Gigliozzi
(lat. Caieta)
Città del Lazio meridionale, storicamente appartenente alla Terra di Lavoro, G. si estende su un promontorio che divide il golfo omonimo da quello di Terracina.Il [...] altri tre piani, aperti a bifore e marcati da cornici decorate ad archetti, forse opera del marmoraro romano Nicolad'Angelo; la cella campanaria (1279), a pianta ottagonale con quattro torrette angolari cupolate e rivestita da maioliche smaltate, è ...
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VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] o di impegno artistico: il candelabro per il cero pasquale in S. Paolo f.l.m., firmato da Pietro V. insieme a Nicolad'Angelo (" Ego Niconaus de Angilo cum Petro Bassaletto hoc opus co(m)plevi"); interventi nel duomo di Segni (perduta epigrafe con la ...
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PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] , secondo una prassi che si affermò nel corso del XII secolo e che tra i primi sperimentò il nipote di Paolo, Nicolad’Angelo.
L’unica loro opera a essere sopravvissuta è il ciborio dell’altare maggiore della basilica di S. Lorenzo al Verano, datato ...
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NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] frammento conservato a Berlino (Staatl. Mus.) l'angelo dell'Annunciazione che doveva costituire in origine il , Roma 1951; W.R. Valentiner, Studies on Nicola Pisano, ArtQ 15, 1952, pp. 9-36; R.D. Wallace, Influence de la France gothique sur deux ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] . 588] lo definisce "replica"); Angelo custode, Immacolata, datati 1763, e S. Nicola, datato 1767, Ragusa Ibla, cattedrale ], p. 271; Ibid., ms. 2 Qq A 49: L. Di Giovanni, Le opere d'arte nelle chiese di Palermo, ff. 21r, 37v, 38r-39r, 43v, 47r, 48r, ...
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NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] conservati nella chiesa di S. Maria Maggiore a Monte Sant'Angelo, nella cripta di S. Maria dei Miracoli ad Andria, fine del sec. 11° da Boemondo I d'Altavilla, principe di Antiochia; la chiesa di S. Nicolò Regale a Mazara del Vallo (prov. Trapani), ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] p. 195), la monumentale pala dei nocchieri in S. Fermo (S. Nicola in gloria tra i ss. Agostino e Antonio abate) per la sua maturità Torbido cui potrebbero spettare gli angeli in alto, per il resto si rivela opera fondamentale del D. che, sulla base di ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
flash bomb
loc. s.le f. inv. Arma non letale in dotazione alle polizie di alcuni Stati per fronteggiare manifestazioni di guerriglia urbana. ◆ Non si affrontano migliaia di guerriglieri senza voler fare una strage […] non essendo muniti di...