AA.VV.Le varietà dell’italiano contemporaneoa cura di Silvia Ballarè, Ilaria Fiorentini, Emanuele Miolacon una prefazione di Gaetano BerrutoRoma, Carocci, 2024 Silvia Ballarè – ricercatrice di Sociolinguistica [...] singolo saggio; ci soffermeremo, pertanto, su quello di Nicola Grandi, vista la grande attenzione che oggi riscuote, […] Ciò che emerge chiaramente è che anche in contesto scolastico i tratti che definiscono il neo-standard non si comportano come un ...
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Come eponimo all’origine di deonimici (voci comuni da nomi propri), il cognome Fantozzi ha un record: quello di essere stato il più prolifico, a parte qualche mostro sacro del passato – le figure manzoniane [...] spiegazione: Ser-Pelloni come Ser-Iacòpi, Ser-Ianni, Ser-Nicòla ecc., cioè messer Pellone, ipocoristico aferetico (Iacopello > Milano e in Lombardia, dove era assegnato ai trovatelli – nel film I no skip inglish e banzai. In A tu per tu l’attore ...
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Dal pezzotto al dupeIl 2024 è l’anno della fuffa. Non tanto perché abbiamo scoperto solo ora le sue potenzialità, ma perché anche nella lingua si sono consolidate espressioni a tal punto da essere considerate [...] dell’originale. Addirittura di «dubbio gusto», come sostiene Nicola De Blasi. Ma anche quello che le nuove anche per chi ne è a conoscenza e non li denuncia, inclusi i fornitori (Legge anti pezzotto, cosa cambia con l’introduzione del carcere ...
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Dice che era un bell’uomo e veniva, veniva dal mare, parlava un’altra lingua però sapeva amare(4 marzo 1943, Lucio Dalla, 1971) Orecchiabile, semplice nella struttura musicale, ma distante dalle canzoni [...] la stesura si è trasformata in un brano sull’assenza della madre.I versi sono di varia misura, le rime invece sono piuttosto curate brani rimasti famosi, Il cuore è uno zingaro cantato da Nicola Di Bari e da Nada, e Che sarà interpretata dai Ricchi ...
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Ed ora che avrei mille cose da fare io sento i miei sogni svanire ma non so più pensare a nient’altro che a te(Mi sono innamorato di te, Luigi Tenco,1964) Mi sono innamorato di te è una canzone emblematica, [...] Mi sono innamorata di te»). Poi ci sono le versioni di Nicola di Bari, di Tiziana Ghiglioni e di Tiziano Ferro.In Mi e il mondo.«La solita strada bianca come il sale, il grano da crescere i campi da arare. Guardare ogni giorno se piove o c’è il sole, ...
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Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] coniata), compare infatti in italiano già alla metà del Cinquecento («A’ i quali donò poi ccc. monete d’argento (che lor chiamano talari) Lo Zingarelli. Vocabolario della lingua italiana / di Nicola Zingarelli, Cannella, M., Lazzarini, B., Zaninello, ...
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Uscito da poco per i tipi del Mulino (Bologna, 2023), il poderoso volume La vita delle parole. Il lessico dell'italiano tra storia e società, curato da Giuseppe Antonelli, raccoglie 19 saggi (20, se contiamo [...] e regionalismi compreso nella seconda parte, firmato da Nicola De Blasi. Con eguale rigore metodologico, l'autore sia per le singole parole non attestate prima di lui, sia per i modi di dire entrati nella nostra lingua, come e poi mi taccio ...
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La corsa dei cento metri è la poesia pura dello sport, il sonetto del podismo: quattordici versi rimati: cento metri in un respiro solo.Gli Americani sono i migliori poeti di questa novissima lirica(Ettore [...] viaggiama come si taglia il traguardo ai versi di Nicola GhiglioneMaratona, il podistaIl podista cammina sulle spalleha il ieri,ma sono molto più vecchio e più logoro.Ho corso i quattrocento come uno sparviero,senza pietà per quello che mi stava ...
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Com’è noto, numerosissimi comuni o frazioni italiane derivano o, perlopiù, coincidono col nome di un santo (o di Maria Vergine). Il fatto non stupisce: da un lato, non si tratta tanto di dediche, quanto [...] 59, S. Andrea 77, S. Giorgio 74 (con ben 27 comuni), S. Stefano 69, S. Nicola 68, S. Michele 67, S. Giacomo 63, S. Angelo e S. Lucia 62 ciascuno, S. un solo comune, Madonna del Sasso); esclusi anche i toponimi contenenti il solo prenome Maria e il ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] abbiano da dire. Un italiano accogliente, nel titolo, anticipa bene i temi di un dialogo in cui lo studioso e l’oggetto cura di Vittorio Coletti, Rosario Coluccia, Paolo D’Achille, Nicola De Blasi, Domenico Proietti, Firenze, Accademia della Crusca, ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...
Principe (Njegoši 1841 - Antibes 1921) del Montenegro (dal 1860, come successore di suo zio Danilo), sposo di Milena figlia del voivoda Vukotić, si proclamò re nel 1910. La sua politica, intesa a raccogliere attorno a sé le aspirazioni nazionali...
Figlio (Carskoe Selo 1796 - Pietroburgo 1855) di Paolo I. Il regno di N. non segnò alcuna riforma sostanziale della costituzione e della vita interna di Russia: il suo sforzo maggiore si volse alla difesa dell'ordine vigente nello stato e alla...