Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] preminenti interessi minerari – i pisani furono spesso in relazione con esponenti della tradizione sardo-piemontese e ligure come Giacinto Provana di Collegno (1793-1856), Alessandro Ferrero della Marmora (1789-1863), Lorenzo Nicolò Pareto (1800-1865 ...
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(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] , ecc.) si può rendere però necessario ricorrere ad a. alternativi o di seconda scelta. Occorre comunque sempre tener presenti i rischi di un impiego incontrollato e senza vera necessità degli a., e quindi anche di quelli di recentissima sintesi, che ...
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Le ricerche condotte negli ultimi dieci anni hanno portato un notevole contributo alla conoscenza dei meccanismi della c. del sangue. Pur essendo probabile che ulteriori studî possano modificare le nostre [...] importanza non solo dal punto di vista fisiologico, ma anche per i loro riflessi in campo patologico e clinico.
Il fenomeno più evidente o coagulazione intravasale.
Bibl.: A. Baserga e P. De Nicola, Le malattie emorragiche, Milano 1950; A. J. Quick, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] contributo al Modello standard è fornito da Nicola Cabibbo che introduce il cosiddetto 'angolo di riceverà il premio Nobel 1968 per la medicina o la fisiologia. Sono 77 i nucleotidi del tRNA per l'analina, del quale Holley riesce in 3 anni ...
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Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] Crovaro
Alberto Materia
Antonio De Leo
Tullio Picconi
Nicola Basso
S. Schimberni
S. Pace
Franco Di sue dimensioni non oltrepassano 1 cm, ma sale al 30% se superano i 3 cm. Il rischio di degenerazione è anche legato alla natura istologica del ...
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Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] antropocentrica del mondo è stata turbata per la prima volta da Nicola Copernico nel 16° secolo, il quale spostò la Terra - e Terra, ma il loro numero attuale effettivo potrebbe variare tra i 5 e i 30 milioni. Per l'ultimo quarto del 20° secolo gli ...
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Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] cui nome è legato alla scoperta della 'cisterna' in cui sboccano i vasi chiliferi mesenterici, F. Glisson per le sue ricerche sul fegato, T. Wharton e N. Steensen (Nicola Stenone) per le loro ricerche sulle ghiandole salivari, e inoltre gli italiani ...
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Metabolismo
Domenico Andreani
Nicola Locuratolo
Il metabolismo (dal greco μεταβολή, «mutazione») può essere definito come il complesso di processi biochimici che assicurano le attività vitali dell’organismo [...] 3).
5. Metabolismo minerale e osseo
di Domenico Andreani, Nicola Locuratolo
Il calcio, il fosforo e il magnesio sono tre dei calcemia. Il tessuto osseo funge da serbatoio per il calcio, i fosfati e il magnesio. A livello intestinale non esiste una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lazzaro Spallanzani
Paolo Mazzarello
Erede della tradizione galileiana, Lazzaro Spallanzani ha condotto con instancabile impegno ricerche originali in numerosi ambiti della storia naturale. Per Spallanzani [...] , primo di una numerosa figliolanza del giureconsulto Giovanni Nicola (Giannicola). All’età di otto anni vestì l la docenza, la direzione del Museo di storia naturale e i viaggi scientifici, anche avventurosi e pericolosi, come quelli a Costantinopoli ...
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DELLA SCALA, Alboino
Gian Maria Varanini
Secondogenito di Alberto e di Verde da Salizzole, nacque in data a noi sconosciuta; era comunque molto giovane nel 1289 (il Ferreti lo dice "nondum adultus" [...] più fidati diplomatici veronesi (il giudice Nicola di Altemanno, Boninesio Paganotti, Bailardino , Venezia 1914, p. XXIII; F. Ferreti, Le opere, a cura di C. Cipolla, Roma 1918-21, I, pp. 199, 202 s., 205, 222 ss., 276, 280, 291, 308, 310, 323, 340 s ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...