LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] preso moglie e traduceva opere di Lutero. In quel torno di tempo incontrò inoltre il vescovo di Catania NicolaMariaCaracciolo, sospettato poi di simpatie valdesiane. Nel tardo autunno 1543 si recò a Lione, dove, dietro incitamento del mecenate ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] inviato quale viceré il marchese Caracciolo, un autentico ‘illuminista’. il figlio Carlo Ludovico sotto la reggenza della madre Maria Luisa. Il re di Napoli non solo è 1946 - 13 giugno 1946).
E. De Nicola (capo provvisorio dello Stato: 28 giugno 1946 ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] volumi IV e V da parte di Maria Teresa e Giuseppe II. Astraendo da illustri pisani (Pisa 1790-1792) stese le vite di Nicola e Giovanni Pisano (I, pp. 285-303), di Giarrizzo, Nota introduttiva a Domenico Caracciolo, in Illuministi italiani, VII, ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] . Intanto, nel 1526, aveva sposato Giunia Caracciolo (dalla quale non ebbe figli) e, consigliere del Sacro Regio Consiglio, con Mario Sasso, Marino Freccia, Ettore Minutolo e dalla carica di consigliere il giurista Nicola Iacobo de Raynaldis.
Uomo di ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] Torino, Einaudi, 1971.
2 Alberto Caracciolo, Storia economica, in AA.VV., pp. 511-33. Cfr. anche Carlo Maria Cipolla, Il declino economico dell’Italia, storia meridionale, Bologna, Patron, 1970.
17 Nicola badaloni, Introduzione a G. B. Vico, ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] Vittorio Amedeo II. Il Milanese, all'epoca di Maria Teresa e di Kaunitz, era governato da Vienna vita. L'avventurosa esistenza di Nicola Corona fu un tentativo di venne dal di fuori, per mano del viceré Caracciolo, dal 1781 al 1786, e fu la più ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] Marino da Eboli, Berardo (Caracciolo) di Napoli, "il Bembo , anticamente in possesso delle benedettine di S. Maria la Nova, mentre più interessante anche se forse fra 1274 e 1279, è l'ars di Nicola il Greco di Messina (Paris, Bibliothèque Nationale, ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] divenne in seguito precettore di Antonio Carmine Caracciolo, principe di Torella, agente del principe dei Capitoli della città di Napoli commisero a Nicola Galizia e all'E. di riferire sul della morte di Elisabetta Maria Trevisani accaduta i due d ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] n.t.); In morte della Imperatrice Maria Teresa d'Austria (s.n.t L. Cotti e il padre olivetano K. Caracciolo, il F. cercò di promuovere una cospirazione e C. Filomarino (dalle Memorie del Duca della Torre Nicola Filomarino), a cura di G. Ceci, in Arch. ...
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BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] B. fu chiamato a Urbino da Francesco Maria Della Rovere e nominato segretario. Se si vista del mondo letterario del tempo, da Nicola Villani a Claudio Achillini, dal Preti al Barbazza Laraccolta poetica, dedicata a Marino Caracciolo, valse al B. l' ...
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