GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] padre della più nota Giulia, cui Nicolò aveva fatto da padrino.
Attraverso la frequentazione della bottega di nel 1717, il G. era residente a Venezia, in affitto in una casa di Michiel Morosini, sita in corte Bottera, nella parrocchia di S. Maria ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] edificato dall'esempio dei suoi stessi allievi, abbandonati inopinatamente la casa e i libri, chiese di entrare, "quasi amens factus la solenne traslazione delle spoglie di s. Domenico nella nuova arca marmorea commissionata a Nicola Pisano, dove ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] e Paolo Olivieri, messa in scena in casa del genealogista Gaspare Alveri, autore della Roma in ogni stato (1664; Mori P., ibid., p. 179; A.M. Clark, The portraits of artists drawn for Nicola Pio, in Master drawings, V (1967), pp. 3-23; K. Noehles, La ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] riduzione quadri: l'Esercito si disfaceva di lui. Maturò così la decisione di abbandonare Roma: si trasferì a Chiavari, nella casadella madre (il padre era morto nel 1919), e di lì tentò una nuova vita. Monarchico sempre, si avvicinò al movimento ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] a monsignor Giuseppe Nicola Giberti, ministro del In questa città alloggiava nella medesima casa del Manuzzi, anch'egli in Spagna B. Vico (1668-1700), Bari 1932, passim; Id., Aspetti della vita italo-spagnola nel Cinque e Seicento, Napoli 1934, pp. ...
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MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] M. era di nuovo a casa e da Milano giunse nuovamente la richiesta della restituzione di Malgrate al precedente dai Francesi il M. aveva acquistato Castelnuovo, Ortonovo e Nicola (novembre 1494), ma alla fine del mese successivo cedette le ...
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DE LIGNAMINE (Del Legname, La Legname, o Legname), Giovanni Filippo
Carmelo Alaimo
Nacque intorno al 1428 a Messina da nobile famiglia. La data di nascita è desumibile dalla dedica dell'Herbarium di [...] al 1470, si decise ad aprire una tipografia in casa sua: nella "pinea regione, in via papae prope Nicola Perrotti (1474, 1475, ecc.), che egli pubblicò per ovviare alle prolissità delle grammatiche di Prisciano e di Donato.
Nelle dediche della ...
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CORRER, Teodoro Maria Francesco Gasparo
Giandomenico Romanelli
Nacque a Venezia, in contrada di S. Giovanni Decollato, il 12 dic. 1750 da Giacomo di Teodoro e dalla napoletana Maria Anna Petagno (o [...] venne affidato ai teatini di S. Nicola da Tolentino, entrando nella loro casa e vestendo l'abito di S sue Lagune, Venezia 1847, II, pp. 429 ss.; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni, Venezia 1855, pp. 97 s.; ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] usava in questi casi, gli saccheggiarono la casa. Comunque, prima affiancandolo ad altri cinque cardinali I, (1844-48), Roma 1972, ad indicem; G. Ponzo, Le origini della libertà di stampa in Italia, Milano 1980, ad indicem; M. d'Azeglio, Epistolario ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] anni (Bierens de Haan, p. 237), come il S. Nicola che getta un pomo d'oro in una povera casa e una Mater dolorosa, con l'indicazione del 1587 che è la data più tarda delle sue stampe.
Stampe di Cristofano sono conservate nelle principali collezioni ...
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gaslighting s. m. inv. Forma di manipolazione psicologica, a volte protratta a lungo, che consiste nell’indurre una o più persone a mettere in dubbio perfino la validità dei propri pensieri e della propria percezione della realtà, con conseguente...
top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...