LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] Dalla primavera del 1940 frequentò gli incontri di casa Padovani, ove si lavorava a elaborare un'azione politica per l'uomo, Fossano 1996; A. Silvestrini, G. L., un cristiano nella città dell'uomo, in AS, 1996, n. 7-8, pp. 601-610; P. Vanzan, ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] li rinchiuse nella sua casa. Non poté però resistere a lungo alla pressione della nobiltà e della popolazione romana e fu antipapa Burdino. Nell'affresco dell'abside (anch'esso oggi perduto) della contigua cappella di S. Nicola di Bari - che ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] I d'Angiò.
Martino IV lo faceva cardinale diacono di S. Nicola in Carcere (12 apr. 1281), autorizzandolo a conservare i molti si collegava alle reazioni determinate dal delinearsi della nuova potenza di casa Caetani; un motivo politico connesso con lo ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] , morì, lasciando la cura dell'impresa familiare all'Odescalchi e ai suoi fratelli Nicola, Carlo e Giulio. Ciò dai suoi ancora confusi progetti e a riprendere gli studi.
Presa casa alla salita S. Onofrio, sulle pendici del Gianicolo, l'Odescalchi si ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] re e la sua indifferenza fecero fallire tutte le iniziative di Nicola; Alfonso non si piegò neppure di fronte alla minaccia di la narrazione della morte del papa, afferma che mentre G. stava dettando un libro eretico e perverso la casa in cui stava ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] oltre al rapporto con la casa reale francese, approfondì la conoscenza : Guglielmo da Tripoli e Nicola da Piacenza.
Il conclave G. X e Celestino V. Il papato e gli Angiò, in Storia della Chiesa, XI, La crisi del Trecento e il papato avignonese (1274- ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] prima istruzione ad Ancona, presso lo zio paterno Giovanni Nicola, vescovo di quella città e cardinale dal 15 febbr. convenienze della politica. E, allora, viene adoperato, utilizzato. Viene da dire che il papa comanda realmente solo in casa propria ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] tra il vescovo di Forlimpopoli e Guido e Nicolò da Calboli, importanti esponenti della nobile famiglia forlivese, ed i conti di Castrocaro l'impresa e se ne tornarono a casa, imitati da una consistente parte dell'esercito, F. ed Azzo si ritirarono a ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] usava in questi casi, gli saccheggiarono la casa. Comunque, prima affiancandolo ad altri cinque cardinali I, (1844-48), Roma 1972, ad indicem; G. Ponzo, Le origini della libertà di stampa in Italia, Milano 1980, ad indicem; M. d'Azeglio, Epistolario ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] Moniteur, letto segretamente in casa di E. de Fonseca Pimentel, e si esaltava all'idea di una trasformazione dell'Europa in repubblica universale ), e il fratello Nicola che aveva innalzato l'albero della libertà a Montesano.
Delle opere non citate si ...
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gaslighting s. m. inv. Forma di manipolazione psicologica, a volte protratta a lungo, che consiste nell’indurre una o più persone a mettere in dubbio perfino la validità dei propri pensieri e della propria percezione della realtà, con conseguente...
top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...