DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] e le industrie delle provincie napol., II, Napoli 1884, p. 165; F. Colonna di Stigliano, Inventario dei quadri di casa Colonna, in D. dei vari Nicolò fiammingo o Niccolò pittore); R. Causa, Opere d'arte nel Pio Monte della misericordia, Cava dei ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] fanciullezza nella .casa patema, ove , p. 21; A. M. Iannacchino, Topografia stor. dell'Irpinia, Avellino 1894, IV, p. 191; P. Colletta I, p. 17; II, pp. 207, 212 s., 218; C. De Nicola, Diario napoletano, Napoli 1906, I, pp. 159, 198, 207, 405, 491, ...
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PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] gennaio 1909 nella sua casa romana, in via della Dogana Vecchia 29.
Altre opere. Casa Rava, borgo Angelico (1875); casa Ferri, via Leonina (1875); casa Tomassini, via Panisperna (1877); rimesse Ferri, vicolo S. Nicola da Tolentino (1880); palazzetto ...
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PAOLO di Giovanni da Visso
Matteo Mazzalupi
PAOLO di Giovanni da Visso. – Nacque forse intorno al 1410 nel villaggio di Aschio, nel territorio del Comune (allora ‘terra’) di Visso.
La data esatta della [...] decorativa e le invenzioni che complicano la casadella Vergine. Un’iscrizione, meglio leggibile in vecchie p. 74 n. 97; R. Cordella, Un sodalizio tra Bartolomeo di Tommaso, Nicola da Siena, Andrea Delitio, in Paragone, XXXVIII (1987), 451, pp. 89 ...
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DENARI, Alberto (Albertus Odofredi)
Enrico Spagnesi
Bolognese, figlio di Odofredo, a causa della grandissima fama del padre fu sempre designato come "Albertus domini Odofredi", o addirittura come "Albertus [...] buona parte delle sostanze fu Francesco, che con Lucia e Nicola aveva avuto dalla prima moglie; altri beni andarono alla seconda, Chiara di Folco de' Paci, e a Niccolò e Giovanna, avuti da lei. Benedetto, un illegittimo, ebbe una casa ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] Nicola dei Prefetti, con i genitori, cinque fratelli, di cui era il secondogenito, una sorella di nome Rosa (Id., in corso di stampa).
Tra il 1761 e il 1765 lavorava come stuccatore alla decorazione della a Roma, nella sua casa (ibid.).
Fonti e Bibl ...
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BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] Poglianesi", ma uno solo di questi, Nicola, ebbe discendenza maschile. Menzionato in atti 182 s., 185, 312, 380-383, 638. Sui lavori di Loreto: Loreto, Arch. della S. Casa, Istrumenti, VI, cc. 234 s.; Ibid., Libri mastri, 1556-1580; Ibid., Liber ...
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DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] Stato (1970-1983, in coll. con M. Vittorini).
Fonti e Bibl.: Oltre a quanto cit. all'interno della voce si veda: I 14 anni del piano Ina Casa, a cura di L. Beretta Anguissola, Roma 1963, pp. 278 s., 368; C. Crescenzi, Il piano di zona di Spinaceto ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] 1940 quando, in seguito alla morte di mons. Nicola Cola, venne nominato vescovo di Nocera Umbra e il filo conduttore di tutti i documenti del breve episcopato dell'E.: le tre lettere pastorali, i messaggi al clero e accolse in casa un antifascista ...
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MAINARDI (Maynardi), Bastiano (Sebastiano)
Valentina Sapienza
Nacque il 23 sett. 1466 a San Gimignano, da Bartolo e da Oretta Griselli (Venturini, 1992, p. 41, e 1994-95, p. 134).
Alla famiglia Mainardi [...] , speziali, e Paolo, notaio, si divisero la casa paterna, per poi effettuare uno scambio delle abitazioni il 1 ott. 1506 (ibid., p. gli oculi con i Ss. Pietro Martire, Gimignano, Bartolo e Nicola (ibid., p. 130). Nello stesso 1506 il M. eseguì la ...
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gaslighting s. m. inv. Forma di manipolazione psicologica, a volte protratta a lungo, che consiste nell’indurre una o più persone a mettere in dubbio perfino la validità dei propri pensieri e della propria percezione della realtà, con conseguente...
top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...