CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] principale dell'Accademia degli Svogliati, s'incontravano solitamente nella casa del Gaddi , 2, Firenze 1880, pp. 784, 823; G. Andreini, C. Dati e l'Accademia della Crusca, in Miscell. di studi critici pubbl. in onore di G. Mazzoni, II, Firenze 1907 ...
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CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] anno ad Atri in casadella sorella Marta, non fu rintracciato dalla polizia nonostante l'arresto e gli interrogatori della madre e di Il gufo, dove si ravvisava un riferimento offensivo allo zar Nicola I, che l'anno precedente si era recato a Napoli. ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] morte di questa, il 15 apr. 1927, tornato a casa dal funerale, egli si suicidò.
Oltre alle opere già citate 470-477 (poi Il libro di un giovane e i critici, in Id., La letteratura della nuova Italia, 3ª ed. riv. dall'autore, IV, Bari 1929, pp. 167 ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] stampò due volte le sue egloghe conquistando tanta celebrità da vederne recitate due, sotto forma di brani teatrali, in casadell'inglese Robert Langton, nella villa di Mino de' Rossi, e in quella detta dei Camaldoli di Galeazzo Bentivoglio.
Nel ...
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PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] Francesco Lorenzini, di cui cominciò a frequentare la casa seguendo un magistero che prevedeva lo studio dei cardiaca, e venne sepolto per cura della moglie, Teresa Buongiovanni, nella chiesa di S. Nicola in Arcione, emblema del classicismo promosso ...
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BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] , nella quale compiange l'amico per l'incendio della sua casa e della sua libreria, apprendiamo che aveva letto con cura l per la prima volta a Venezia, nel 1475, stampata da Nicola Jenson, curandone poi almeno altre quattro edizioni.
Era tanta la ...
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GIOVANNI da Otranto (Giovanni Grasso)
Sondra Dall'Oco
La figura di questo poeta italobizantino del sec. XIII ha acquistato spessore e coerenza solo da quando è stato dimostrato che il notaio imperiale [...] ambiente del monastero di S. Nicola di Casole in Terra d'Otranto di Casole, ammalato si trasferì nella casa di G., che in quel E. Merendino, Quattro lettere greche di Federico II, in Atti dell'Accademia di scienze, lettere ed arti di Palermo, s. 4, ...
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PIGNATELLI, Faustina
Elena Papagna
PIGNATELLI, Faustina. – Nacque a Napoli il 9 dicembre 1705 da Michele e Faustina Caracciolo dei marchesi di Capriglia e Villamaina.
Nel 1723 sposò il principe di Colubrano, [...] dell’infaticabile azione modernizzatrice di Celestino Galiani. In tale contesto, culturalmente vivacissimo e precocemente frequentato da alcune donne, Faustina fu allieva del matematico Nicola , I-D-6; Segreteria di casa reale, 777; Archivio Serra di ...
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BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] una messa di s. Nicola (per noi perduta), e 1512 aveva disposto per testamento che la sua casa fosse adibita a scuola, dove un prete 1918; E. Carrara,La bucolica di Fausto, in Giorn. stor. della lett. ital., LXXVI (1920), p. 80; F. Malaguzzi Valeri ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] religiosa, così che, non ancora sedicenne, manifestò il proposito di entrare nella Congregazione della Madre di Dio.
Giunse a Roma nel gennaio del 1645 e compì il noviziato nella casa di S. Maria in Portico, sotto la guida dei padre Tommaso Moriconi ...
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gaslighting s. m. inv. Forma di manipolazione psicologica, a volte protratta a lungo, che consiste nell’indurre una o più persone a mettere in dubbio perfino la validità dei propri pensieri e della propria percezione della realtà, con conseguente...
top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...