MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] nel 1739 a coronamento della colonna dedicata al santo in Lecce, il M. fornì il modello in terracotta. Del S. NicoladaTolentino (Manduria, chiesa di S. Maria, sacrestia) eseguì la testa e le mani in cartapesta (ante 1740). Con quest'ultima tecnica ...
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DAMINI, Vincenzo
Adriana Compagnone
Nato a Venezia intorno alla fine del sec. XVII, fu prevalentemente pittore di quadri con soggetti storici; ricordato dalle fonti anche come ritrattista, si formò [...] primo altare a destra il dipinto datato 1740 con il Battesimo di Cristo di un serrato chiaroscuro, vicino stilisticamente al S. NicoladaTolentino con il Vizio incatenato ai piedi e alla Madonna che appare a s. Agostino e s. Monica della chiesa di S ...
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GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento daNicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] . Alla mano del G. è stata attribuita la pala d'altare con la Madonna il Bambino e i ss. Girolamo e NicoladaTolentino, il ritratto del Cardinal Albani e le scene laterali, sempre ad affresco, raffiguranti il Miracolo del sacrificio di Elia e l ...
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POGGINI, Zanobi
Alessandro Nesi
POGGINI, Zanobi. – Nacque a Firenze il 6 aprile 1508, in una casa di via Mozza, nel popolo di San Lorenzo, dove abitò tutta la vita (Archivio di Stato di Firenze, Miscellanea [...] celesti, così terreni: un secolo di pittura 1550-1650 nei dipinti del Museo civico di Prato (catal.), Prato 2002, pp. 14-20; A. Nesi, in San NicoladaTolentino nell’arte. Corpus iconografico, a cura di R. Tollo, III, Dal Settecento ai giorni nostri ...
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SCOTTI, Bernardino
Andrea Vanni
– Nacque intorno al 1493 a Magliano Sabina.
Apparteneva a un ramo di una famiglia piacentina di nobili origini che si era stabilita nei territori a cavallo tra le diocesi [...] Clericorum Regularium, s.v.; Parma, Biblioteca Palatina, Mss. Palatini, 1010, c. 115r; Archivio di Stato di Venezia, S. NicoladaTolentino, b. 17, mz. 2, cc. n.n.; Roma, Archivio generale teatino, Mss., 5, Acta Capitulorum Generalium, ad annos ...
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RAMA, Camillo
Rita Dugoni
RAMA, Camillo. – Nacque a Brescia nel 1586. Leonardo Cozzando scrive che «uscì dalla Scuola di Giacomo Palma, e fu suo ben degno allievo […]; l’ultima sua maniera di lavorare, [...] e Caterina d’Alessandria (firmato; Malegno, chiesa vecchia di S. Andrea), la Madonna con il Bambino e i ss. Michele, NicoladaTolentino e Giovanni Battista (Sarezzo, Ss. Faustino e Giovita; Guzzo, 1988, p. 41), S. Carlo Borromeo e i ss. Alberto e ...
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CIMA, Nicola Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Rimini (dove è provata l'esistenza, nel corso del sec. XVIII, di due famiglie contraddistinte dal cognome Cima, in quanto provenienti dall'omonima località [...] facendo la professione di fede l'8 dic. 1711 a Roma e prendendo il nome religioso di Nicola Agostino. In questa città, nel convento di S. NicoladaTolentino, mori l'8 apr. 1722.
Particolarmente interessante è la relazione che dopo il suo ritorno in ...
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POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] Bambino e i ss. Fabiano e Sebastiano, Brez, parrocchiale di Maria Ausiliatrice; Madonna assunta e i ss. Giorgio e NicoladaTolentino (1606), Calavino, S. Maria Assunta; S. Lucia (attr.), Calvola, S. Giovanni Battista; pala del Rosario, S. Michele, S ...
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MOLINERI, Giovanni Antonio
Laura Facchin
MOLINERI (Molinari, Mulinari), Giovanni Antonio (Antonino). – Nacque a Savigliano da Gabriele e Lucrezia Dolce, figlia del pittore Pietro, e fu battezzato il [...] In S. Agostino di Carignano il M. eseguì tre pale d’altare: Immacolata Concezione, Battesimo di Cristo e S. NicoladaTolentino (Id., 1998, p. 156). Da quest’ultima deriva la tela per la chiesa agostiniana di S. Giovanni di Alba. Nel territorio della ...
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FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] erano l'uno pittore e l'altro libraio.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Convento di S. NicoladaTolentino, b. 28, c. 13v; Ibid., S. Nicolò del Lido, b. 4, processo n. 5; T. Temanza, Zibaldon [1738], a cura di N. Ivanoff, Venezia-Roma 1963 ...
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