FINELLI, Carlo
Stefania Frezzotti
Figlio di Vitale e di Maria Antonia Silici, nacque a Carrara il 25 apr. 1785 (cfr. Sica, 1989, p. 37).
II F. fu avviato alla scultura dal padre, discendente di una [...] ital. en France..., Paris 1964, p. 4). Comunque nel 1800 risultava abitare a Roma, al numero civico 47 di via S. NicoladaTolentino. Nel 1801, grazie al voto favorevole di A. Canova, Pietro si aggiudicò, ex aequo con G. Pacetti, il primo premio del ...
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TELLIÈ, Giorgio
Elisabetta Giffi
Lorenzo Giffi
La sua fisionomia biografica è ignota. Le poche notizie rintracciate lo attestano a Verona, dove abitava nell’agosto 1778 (Venturini, 1996, p. 44) e dove [...] della parrocchiale di Lughezzano di Bosco Chiesanuova, la tela con la Madonna di Loreto con i ss. Luigi, NicoladaTolentino e Valentino nell’oratorio di S. Vincenzo Ferrer a Isola della Scala. La stessa scioltezza pittorica contraddistingue gli ...
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CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] e la colonna fu collocata, solo molto più tardi, in piazza di Spagna da L. Poletti.
Con il Belli il C. fu attivo anche nel convento attribuiscono al C. anche un altare in S. NicoladaTolentino, la cui decorazione plastica deve essere opera di V ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] nella chiesa di S. Francesco a Città di Castello.
Se già il foglio di Lille con studi per l’Incoronazione di s. NicoladaTolentino (Musée des beaux-arts, inv. PL 475), del 1500-01 circa, mostra un precoce interesse per l’architettura (uno schizzo di ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] di una pala d'altare, in cui le altre parti erano state dipinte da Matteo di Giovanni, la cui famiglia era originaria di Borgo, a causa in qualità di santo patrono di Borgo, e S.NicoladaTolentino (Milano, Museo Poldi Pezzoli), allora unico santo ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] un'ancona marmorea - ora dispersa - del quale facevano parte tre statue a tutto tondo: S. NicoladaTolentino al centro, S. Girolamo e S. Paolo. L'altare fu commissionato forse daNicolò Maria Corbelli uomo d'armi che fu anche al servizio di Federico ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] organo a Maiori], in Musica sacra, XXVIII (1904), p. 185; Il collaudo del nuovo organo, in Il sesto centenariodi S. NicoladaTolentino, VII (1905), p. 648; Per l'unione fra gli organari, in Musica sacra, XXXI (1907), p. 40; V. Balzano, Icostruttori ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] Jay Sharp). Nel 1456, G. firmò e datò un pannello, nella chiesa di S. Agostino a Montepulciano, con S. NicoladaTolentino (da poco canonizzato, 1446) a figura intera: a esso sono stati associati due pannelli con scene dei miracoli del santo (Vienna ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] p. 161) mons. G. B. Gavotti aveva cominciato a far erigere su disegno del B. la sua cappella in S. NicoladaTolentino (testamento del Gavotti del 3 genn. 1658 rogato dal notaio Thomas Palutius, Roma, Archivio Capitolino), la cui decorazione, rimasta ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] , dove pubblica nel 1682 per i tipi di C. F. Magri il panegirico Le cagioni e gli effetti dell'unione di San NicoladaTolentino con Dio (irreperibile a chi scrive), il B. torna al seguito dell'Arcioni a Parma nel 1683 o 1684. Diventato decano, è ...
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