CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] stagione di carnevale del 1833 al teatro Tordinona, come interprete di alcuni balli del Galzerani (I tre gobbi diDamasco, Gli degli ambienti conservatori legati alla imperatrice madre, vedova diNicola I. A Mosca ella partecipò alla cerimonia dell' ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] dato che le fonti registrano la presenza a Lucca, dal 1310 in poi, di un Nicolòdi Cenamo, abitante nella contrada di San Donato, e di un Nicolòdi Ugolino abitante nella contrada di San Frediano. I Cenami comunque furono tra le famiglie presenti al ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] lettura dalla vita di s. Maria Egiziaca è dalle fonti considerato quasi come una caduta sulla via diDamasco: ma, pur Pietro Petroni, scritta in collaborazione con Nicola Vincenti, fratello di Francesco (anche se nel rifacimento scolastico in ...
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GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] 24 ag. 1313.
In realtà né nella Relatio diNicoladi Butrinto né in alcun'altra fonte nota G. appare codice Lat. 11015 della Bibl. nationale di Parigi, Vigevano 1993; L'arte dell'assedio di Apollodoro diDamasco, a cura di A. La Regina, Roma 1999, pp ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] da papa Benedetto VII al metropolita Sergio diDamasco, suo primo abate, seguiva la regola benedettina ma accoglieva anche monaci basiliani, ed era un'istituzione prestigiosa all'interno dell'Urbe, nonché punto di incontro tra l'Occidente latino e l ...
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CENTINI, Maurizio
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli di Angela Centini, sorella del card. Felice, e di Giovanni - e il fatto che il C. e i fratelli abbiano assunto il cognome materno fa supporre che [...] di S. Francesco ad Ascoli, la messa solenne e a tenere l'orazione di circostanza per l'inaugurazione del "rubone ... di velluto nero nel verno e didamasco cattedrale, ove, inoltre, nella cappella di S. Nicola da quello eretta, dispose il tumulo ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] di Wetterstein di F. Wedekind e da A Damascodi A. Strindberg.
Si provvide a una serie di interessanti esumazioni, tra cui la commedia Tao-tse di ; Danze popolari italiane, Roma 1950; Nicola Sabbatini e GiacomoTorelli scenotecnici marchigiani, Pesaro ...
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BISSOLO, Francesco
Maria Maddalena Palmegiano
Seguace di Giovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo il Vecchio; trevigiano, [...] fratello Iacopo l'8 ag. 1506, nell'imminenza di un viaggio di quest'ultimo a Damasco. Il 10 genn. 1512 fece noto che doveva il Cristo risorto (Berlino-Dahlem, Museo); i SS. Stefano,Nicola e Tommaso (Milano, Brera); il Cristo morto (Venezia, Accademia ...
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INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] e Damasco) e risente delle influenze dei prediletti poeti francesi, parnassiani e simbolisti, con una ricerca di novità XX (1994), 2, pp. 256-272; M. Di Giovanna, Remigio Zena narratore, Roma 1994; F. De Nicola, introd. a R. Zena, In yacht da Genova ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] e con il fratello maggiore Andrea Nicola, nato nel 1780) si trasferì a Roma, il F. entrò nel conservatorio di Firenze, dove lavorò servendo nella , di cui vide anche i dintorni, ritornò al Cairo nel febbraio del 1819 attraverso Tiro, Beirūt, Damasco, ...
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schleinismo s. m. La posizione politica di Elly Schlein. ◆ Il "renzismo" del favorito Bonaccini è tratto politico accertato, e su di lui possono evidentemente convergere le infinite manovre, i personalismi, gli interessi, i piccoli poteri e...
antisiriano
(anti-siriano), agg. Che avversa la linea politica del governo siriano. ◆ Si avvicina il momento della verità sull’omicidio dell’ex premier libanese Rafiq Hariri. E chi non vuole che sia divulgata si prepara ad accendere gli ultimi...