L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] ; la cerimonia si protrae fino a sera con una «festa di Dame e Cavalieri». Il 18 maggio, per la episodio cf. Elena Bassi, Il convento della Carità, Vicenza 1971, pp. 129-131; Nicola Mancini, I teatri di Venezia, Milano 1974, pp. 15-19; F. Mancini ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] sede di riti funebri e commemorativi sia in occasione della festa del martire che per i semplici defunti, le cui degli inizi dell'VIII sec.; S. Clemente di Ankara e S. Nicola di Mira, VII-VIII sec.), rivelano nel loro complesso una evoluzione verso ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] patronali di qualche categoria artigiana, come quella degli orefici, oppure a qualche specialissima circostanza come l'apertura, nella festa di S. Nicola del 6 dicembre 1940, di una nuova via tra le fondamenta delle Terese e S. Marta, destinata a ...
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Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] della Banda municipale, "Il Gazzettino", 30 ottobre 1952.
67. Nicola Mangini, Il teatro veneto moderno 1870-1970, Roma-Venezia 1992, dalla folla entusiasta, ibid., 25 maggio 1952.
77. La festa della Madonna della Salute, "La Voce di San Marco", 28 ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] di stanza suona infatti in Piazza, nei concerti en plein air, ad ogni festa "in platea Sancti Marci"; così come più o meno ad ogni recita, del teatro lirico, a dire del potente Nicola De Pirro (della Federazione Nazionale Industriali dello ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] di Leonardo, durata due giorni, «come si va a le feste solenni», che potrebbe aver avuto una specifica valenza politica oltre che con la fantesca della Nascita della Vergine istoriata da Nicola Pisano nel pergamo del duomo di Siena), quasi a ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] per l'affetione che li porto per haverle sentite a cantar tutte le feste d'anni doi con molto mio gusto, che per tal causa ho si fanno quasi più per negozio che per trattenimento" (cf in Nicola Mangini, I teatri di Venezia, Milano 1974, p. 30).
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] i libri di Henrv Miller che esplorano e magnificano la festa dei sensi e le possibilità del corpo proseguono, nei modi 1977 (tr. it.: Il narratore. Considerazioni sull'opera di Nicola Leskov, in Angelus novus. Saggi e frammenti, Torino 1962).
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] 72 (pp. 63-72).
5. Gaetano Cozzi, Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziato veneziano agli inizi del Seicento, Venezia- volume.
138. Tra il 1355 e il 1359 furono "comandati" come festivi tre nuovi giorni: nel 1355, il 16 aprile, s. Isidoro; ...
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Pallanuoto
Camillo Cametti
La Storia
Le origini
La pallanuoto fu uno dei primi sport di squadra a essere introdotto nel programma dei giochi olimpici moderni: la sua prima apparizione risale alle Olimpiadi [...] consecutivo per la Iugoslavia. Guidati dal nuovo tecnico, Nicola Stamenić, e privi dell'apporto dei giocatori croati ( una Coppa dei campioni. Si ritirò a 37 anni, nel 1984. Alla festa d'addio parteciparono campioni di vari sport, tra cui Dino Zoff e ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...