(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] di Piacenza e Sebastiano Conca di Gaeta. Bastano i nomi a rievocare una folla di pareti, di vòlte e di cupole di chiese, di sale e gallerie di ville e di , che aveva decorato l'Alcazar di Madrid, Nicola e Fabrizio Castello, Luca Cambiaso ...
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. Si dà il nome di elettrotecnica all'arte di dominare e guidare i fenomeni elettrici e di utilizzarli a beneficio dell'industria e della civiltà umana. L'elettrotecnica si distingue in due rami principali: [...] auspici di Th. Spencer in Inghilterra e M. H. Jacobi in Russia, che diedero i primi saggi nel 1837. Le batterie di pile risultati destarono grande impressione e i costruttori furono subito all'opera; primo fra gli altri fu Nicola Tesla in America, il ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] i ritrovamenti dello Jenissei; due centri distinti ivi si devono riconoscere, l'uno settentrionale (di Krasnojarsk) che mostra un maggior numero di contatti, attraverso gli Urali e la Russia del duomo di Milano, ora attribuito a Nicola da Verdun ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] Council of Europe, Strasbourg 1995; I.B. Mikhailovskaya, La criminalité dans la Russie post-totalitaire, in Revue internationale , London-Thousand Oaks (Calif.) 1997; S. Adamoli, A. DiNicola, E.U. Savona et al., Organized crime around the world, ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] chilometri a sud di Baghdād). Nel gennaio 1916 il granduca Nicola Nikolaevič, nominato sin dal settembre comandante nel Caucaso, dopo accurati preparativi, fece riprendere l'offensiva, sorprendendo i Turchi. IRussi si impadronirono rapidamente del ...
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(IV, p. 705).
Sommario. - Le artiglierie terrestri: Nuovi tipi di artiglierie italiane (p. 258); Nuovi tipi di artiglierie estere (p. 259); Progressi tecnici delle artiglierie (p. 260); Vicende organiche [...] armi, dovette ricorrere all'impiego dei cannonì presi in tutti i paesi occupati durante la sua avanzata; la Russia, pur ricevendo aiuti americani e disponendo di una industria siderurgica giovane ma già efficiente, per sopperire all'enorme fabbisogno ...
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Storia delle esplorazioni. - Di una penetrazione umana nei mari o fra le terre inospitali della calotta artica durante l'antichità classica non abbiamo alcuna notizia. La navigazione di scoperta, condotta [...] diNicola II (oggi Severnaja Zemlja, cioè terra del Nord). La sfortunata spedizione russa del Brussiloff riconosceva poi (1913-14) una larga zona di mare ad E. delle Isole di in numerosissime colonie organizzate; i gabbiani si trovano invece volanti ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] Grängesberg, Strässa) si estraggono ormai solo 12÷13 milioni di t di Fe contenuto (contro i 22 milioni del 1974), che comunque assicurano alla S. il terzo posto fra i produttori europei, dopo la Russia e l'Ucraina. Importanti sono anche le produzioni ...
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Città del Belgio. La situazione della città in riva a un gran fiume navigabile appare già attestata dal nome, schiettamente fiammingo per origine (nei primi documenti, risalenti al sec. VIII, Andoverp, [...] il palazzo Delbeke, costruito nel 1647, la casa diNicola Rockoy con la facciata suggerita da Rubens, quella secentesca a Lyck contro iRussi: qualcuno di questi corpi avrebbe dunque potuto sostituire in qualche fronte una divisione di seconda linea ...
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MONGOLIA (A. T., 97-98)
Paul PELLIOT
Michele GORTANI
Lino BERTAGNOLLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI -Marcello MUCCIOLI
È una vasta regione dell'Asia centrale (in cin. Mêng-ku), compresa fra i Saiani [...] di viaggio è abbastanza particolareggiato, ma molti nomi vanno ancora identificati. La missione diNicola Spathar di cui 90.000 Russi e 7.000 Cinesi; approssimativamente, dunque, 600.000 Mongoli, fra i quali non sono compresi né i monaci, né i ...
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oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...
casco rosso
loc. s.le m. Vigile del fuoco. ◆ Per motivi precauzionali è stata disposta la sospensione dell’energia elettrica nella zona circostante: il rogo minacciava un traliccio dell’alta tensione, ma i caschi rossi sono riusciti ad arginare...