NICOLA,\u00A0Marco
Dario Canzian
NICOLA, Marco. – Nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. La sua famiglia d’origine non è nota.
Pur essendo attestata anche la forma onomastica Marcus Nicolay, [...] del luglio 1181, noto da una copia del marzo 1182 (Betto, 1984, p. 264); l’atto è sottoscritto in entrambi i casi da Nicola, dapprima come primicerio e nella copia come vescovo (sulle date cfr. Andreae Danduli, p. 268; Rando, 1994, p. 229). Kehr ...
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NICOLA d'Angelo
E. Bassan
Marmoraro romano attivo nella seconda metà del 12° o forse anche nei primi anni del 13° secolo.
N. appartenne alla più antica delle famiglie note dei Cosmati (v.), che annovera [...] °, alla quale è lecito ipotizzare l'appartenenza di Nicola.Contro questa ipotesi attributiva, quella inversa, che, dell'Università di Roma, Roma 1978", a cura di A.M. Romanini, Galatina 1980, I, pp. 339-366: 341 n. 7, 346; E. Bassan, Il candelabro di ...
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NICOLA di Tuscolo
Pietro Silanos
NICOLA di Tuscolo. – Non sono conosciuti il luogo e l’anno di nascita di questo cardinale vescovo di Tuscolo vissuto fra il XII e il XIII secolo.
Il cognomen «de Romanis» [...] più antichi che si riferiscono all’attività di un penitenziere maggiore sono proprio quelli attribuibili a Nicola, che ricoprì tale incarico anche durante i primi anni del pontificato di Onorio III, oltre a quello di auditor per le cause del ...
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Nicola Gardini
Il romanzo e l’industria, la lezione di Dickens
Grazie al grande scrittore inglese, nato due secoli fa, il conflitto sociale entra nella letteratura, anticipando temi oggi di grande attualità. [...] sono, d’andare a passeggio quasi sempre di notte. L’estate, spesso, me n’esco di casa la mattina presto, e giro per i campi e i viottoli tutta la giornata, o anche me ne sto lontano per giorni o settimane di fila; ma, tranne che in campagna, di rado ...
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NICOLA di Verdun
F. Cervini
Orafo mosano attivo fra la seconda metà del sec. 12° e i primi anni del successivo in area franco-germanica.
Le uniche notizie certe su N. si desumono dalle iscrizioni apposte [...] a N. o alla sua bottega quasi tutti gli smalti, i bronzi e le oreficerie di maggior prestigio prodotti in area mosano-renana maggiori fermenti culturali dell'epoca.
Bibliografia: O. Demus, s.v. Nicola da Verdun, in EUA, IX, 1963, coll. 917-922 ( ...
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NICOLA da Rocca
Fulvio Delle Donne
NICOLA da Rocca (Nicolaus de Rocca). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, ma, in base al percorso da lui compiuto [...] legami con i rappresentanti della dinastia sveva, tuttavia, rimasero ancora molto forti e, quando Corradino, nel 1267-68, scese in Italia per reimpossessarsi del regno avito, Nicola dovette partecipare alla sua sfortunata impresa e dovette essere tra ...
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NICOLA DA BARI
EEdoardo D'Angelo
Il nome di N., quale scrittore d'età sveva, ci è noto da un testo contenuto nel manoscritto 642 della Biblioteca Universitaria di Erlangen (sec. XV, cc. 233-236): si [...] , pp. 253-267; E. Paratore, L'ambone di Bitonto e la predica dell'abate Nicola da Bari, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, a cura di A.M. Romanini, I, Galatina 1980, pp. 227-235; N. Pice, Il dictamen di Nicolaus, uno scritto encomiastico ...
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NICOLA SPINOLA
GGiovanna Petti Balbi
Esponente di una delle quatuor gentes, le famiglie nobili genovesi più prestigiose, N. o Nicolino, come lo indicano di preferenza i documenti genovesi forse per [...] a Tunisi e di venderlo su quella piazza ove si spuntavano i prezzi più alti. Questa impresa, sulla quale a Spinola toccava il dell'ammiraglio, ordina a vari ufficiali del Regno di assecondare i preparativi di N., di fornirgli vettovaglie, pece per le ...
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NICOLA di Ulisse da Siena
Daniele Rivoletti
NICOLA di Ulisse da Siena (Nicola da Siena). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, ricordato dalle fonti (riassunte da Cordella, 1990, cui [...] ‘firma’ di un «Nichola sanese», con ogni probabilità proprio Nicola da Siena, su un perduto affresco in S. Maria del Pitture e intagli nelle valli appenniniche umbre nel XV secolo, in I da Varano e le arti. Atti del Convegno internazionale, Camerino… ...
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NICOLA da Capua
Carla Vivarelli
NICOLA da Capua (Nicolaus de Capua). – Teorico e compositore, nacque a Capua presumibilmente intorno al 1390, considerando che nel 1415 aveva già compiuto il suo iter [...] 14274): si ritiene che solo tali varianti siano da attribuire a Nicola da Capua.
Il Gloria è stato edito (con le varianti Q 15: the making and remaking of a musical manuscript, Lucca 2008, I, p. 182; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti. ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...