RIETI (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Francesco PALMEGGIANI
Doro LEVI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Città principale della Sabina e capoluogo di provincia. È situata a circa 400 m. s. m. nell'angolo [...] e la tavola di S. Vincenzo Ferreri e S. Nicola dei fratelli Torresani veronesi (1553). Dopo il palazzo papale ( e fu sede di un importante gastaldato. Nel sec. IX la devastarono i Saraceni, funesti a tutta la Sabina; in quel secolo e fino alla prima ...
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. Denominazione data ai religiosi che osservano la regola di S. Basilio il Grande, arcivescovo di Cesarea di Cappadocia, considerato, al pari di S. Antonio e di S. Benedetto, come fondatore di uno dei [...] altro capitolo generale radunato nel monastero di S. Nicola di Calamizzi, vicino a Reggio Calabria, nominò voll. 2. Migliori sono le Dzije kósciola unickiego na Litwie i Rusi w XVIII i XIX stoleciu ("Storia della Chiesa unita in Lituania e Russia nei ...
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SANGALLO, Giuliano e Antonio Giamberti, detti da
Gustavo GIOVANNONI
Architetti fiorentini; Giuliano nacque forse nel 1445, morì a Firenze nel 1516; Antonio - detto il Vecchio - suo fratello, nacque [...] in altre regioni d'Italia, e, quando la sua fama varcò i confini della sua città, iniziò una serie di viaggi, chiamato per II lo adopera a risarcire le mura, a completare il torrione di Nicola V e le fortificazioni di Borgo e di Belvedere, e poi lo ...
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La rete strutturale e organizzativa delle mafie. Capacità relazionale e ricerca del consenso. Capacità organizzativa e costruzione culturale-ideologica. Capacità imprenditoriale e uso della violenza. L’aspetto [...] (l. 15 dic. 2014 nr. 186, art. 648 ter.1 c.p.).
I patrimoni delle mafie e la gestione dei beni sequestrati. – Commissioni per lo studio di anche patrimoniale, alla criminalità, presieduta da Nicola Gratteri, procuratore aggiunto di Reggio Calabria. ...
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. Il nome di Cosmati, come anche quello di arte cosmatesca, è moderna espressione convenzionale, derivata dal frequente ripetersi del nome di Cosma, per denotare gli artefici romani che lavorarono in quell'interessante [...] col figlio Giovanni e di Ranuccio coi figli Pietro e Nicola, che hanno lasciato tracce della loro opera a S. Maria è capostipite Lorenzo di Tebaldo (op. 1162-1185), che ha per figlio Iacopo I (op. 1185-1217) e per nipote Cosma (op. 1210-1240), da ...
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SALAMANCA (A. T., 39-40)
José F. RAFOLS
Giuseppe CARACI
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Nino CORTESE
Antica città della Penisola Iberica, capoluogo di una delle provincie della Vecchia Castiglia, ed uno dei centri storici ed artistici [...] il gotico. La decorazione dipinta dell'abside è opera di Nicola Fiorentino (identificato con Dello Delli), che sarebbe venuto a fu compiuto, resta una corsia di tre piani, dei quali i due primi sono decorati molto sobriamente e il superiore ha una ...
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Nacque in Roma, forse nel 480 d. C. o poco più tardi. Apparteneva al ramo dei Boëthii della illustre famiglia degli Anicii. Morto suo padre, forse fu accolto in casa dall'amico Quinto Aurelio Simmaco e [...] scritti, da commentare con grande ardore così i trattati teologici, come il De consolatione. Questo fu commentato, oltreché da Scoto Eriugena, da Remigio di Auxerre, Guglielmo di Conches, Nicola Trivet, Pietro d'Ailly, Dionigi Cartusiano, e imitato ...
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TOLENTINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Giuseppe LUGLI
Giuseppe CASTELLANI
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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Città interna delle Marche, in provincia di Macerata. Sorge a 217 m. [...] è scorta la personalità del Baronzio e della sua scuola. Attiguo a S. Nicola è il chiostro duecentesco del convento agostiniano, singolare per i suoi archi ribassati e i pilastri ottagonali e polistili. Al sec. XIII appartiene anche S. Francesco, il ...
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SULMONA (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Gioacchino MANCINI
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Città dell'Abruzzo (provincia di Aquila, seconda solo al capoluogo per la sua importanza, che è legata alla [...] 4000 ab., cresciuti di nuovo a 5800 nei primi anni del secolo XIX. I censimenti dànno per l'intero comune, nel 1901, 17.989 abitanti; nel 1921 parte della facciata di S. Francesco, opera di Nicola Salvitti da Sulmona eseguita alla fine del sec. XIV ...
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TOURNAI (in fiammingo Doornik, A. T., 44)
Emilio MALESANI
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, della provincia di Hainaut e capoluogo di circondario, sorge sulle rive della Schelda, da cui [...] avorio d'arte locale (fine del sec. X), un reliquiario di Nicola da Verdun (1205); arazzi d'Arras (1402) e di Bruxelles conquistata dai Franchi e divenne il centro di un regno salico. Childerico I vi morì nel 482 - fu ritrovata la sua tomba e Clodoveo ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...