PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] della città, sulle rive del Nilo o di uno dei suoi canali verso i limiti del deserto, con una successione di villette, di corti, di giardini, al palazzo elevato presso la basilica di S. Pietro da Nicola V e Sisto IV), sarà per la prima volta espressa ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] di Gökcia, di Van (in cui ne confluiscono tre) e di Urmia. In queste sono i laghi maggiori: quello di Gökcia a 1932 m. s. mn. misura 1399 kmq. e ha di Baghdād). Nel gennaio 1916 il granduca Nicola Nikolaevič, nominato sin dal settembre comandante ...
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TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] Gabii, Pompei, Paestum, ecc., l'aedes sotto S. Nicola in Carcere a Roma, di stile dorico ravvicinato al tuscanico, (m. 3,30) e il terzo cubiti 7 (m. 3,85). I tre piani erano suddivisi internamente, e contenevano ciascuno 30 piccole camere.
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. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] B. Da D1 la parallela ad F C fino in O. In O1, O, O2, si hanno i tre centri voluti. La policentrica, per essere l'angolo D1 O1 B di 60°, passa per D1. monumento, opera dell'architetto lorenese Giovanni Nicola Iadot, riprende lo schema classico dell' ...
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Repubblica dell'America Meridionale. Il nome gli viene dal fatto che è attraversato dalla linea equatoriale. Confina a N. con la Colombia e col Perù, a E. e a S. pure col Perù; a O. si affaccia sul Pacifico [...] , Juan Manosalvas, Rafael Troya, Joaquín Pinto, il più originale dei pittori eucadoriani, José Cortés e i suoi figli Antonio e Nicola che insieme con Vicente Sánchez Barrionuevo, Antonio de Silva e Francisco Villaroel illustrarono le opere botaniche ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] come in una legatura del tesoro di San Marco, a fregi battuti su stampi, di qualche seguace di Nicola da Verdun (Toesca). I centri più importanti sono, come anche nel periodo successivo, Roma, Venezia e Siena: veneziane sono soprattutto le filigrane ...
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MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] le classi medie.
Le elezioni legislative dell'agosto 1991 hanno registrato un recupero di consensi da parte del PRI. Esso ha aumentato i propri seggi alla Camera (da 260 a 320), ai danni del PAN (sceso da 101 a 89 deputati) e soprattutto delle forze ...
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ORGANO (fr. orgue; sp. órgano; ted. Orgel; ingl. organ)
Renato LUNELLI
Emilio LAVAGNINO
Strumento musicale ad aria, di varia mole, i cui timbri e la cui estensione della gamma, nella loro possibilità [...] /3, 5 1/3, 2 2/3).
Vanno qui ricordati per l'Italia i maestri d'organo Ottone de Vocsalia (a Orvieto), 1400; Frate Giacomo (a Gemona Il suo capolavoro è l'organo della chiesa di S. Nicolò dei benedettini in Catania. Quest'organaro usa molte tastiere, ...
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(IV, p. 705).
Sommario. - Le artiglierie terrestri: Nuovi tipi di artiglierie italiane (p. 258); Nuovi tipi di artiglierie estere (p. 259); Progressi tecnici delle artiglierie (p. 260); Vicende organiche [...] 22,680 kg.
Gli S.U. fecero largo uso di pezzi semoventi i cui principali tipi sono: a) T-12 su cui è installato un cannone m.; velocità iniziale 550 m/s; peso del proietto 14,7 kg.; i) cannone da 150; velocità 820 m/s; peso del proietto 45,330 kg ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] Dai rilevamenti del 1983 risultava che gli Australiani nati in A. non arrivavano all'80% della popolazione totale, e, tra gli altri, i nati in Gran Bretagna, Irlanda e anche Nuova Zelanda non toccavano il 10%: il resto, circa il 12,5% del totale, era ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...