Uomo di stato inglese, nato ad Edimburgo il 28 gennaio 1784 da una famiglia scozzese devota agli Stuart, morto a Londra il 14 dicembre 1860. Dopo la morte del padre, lord Haddo, fu educato sotto gli auspici [...] riguardante il passaporto britannico arbitrariamente usato da Nicola Ricciotti e le segnalazioni fatte da agenti britannici , lo avrebbero spinto ad evitare con tutte le forze. I suoi collaboratori, lord John Russell e lord Palmerston, che erano ...
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FROSINONE (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe LUGLI
Città del Lazio meridionale, nella regione detta Ciociaria (v.), capoluogo di una nuova provincia creata con R.D. 6 dicembre 1926. Sorge sulla [...] ove sorgono il grandioso palazzo del Governo e il monumento a Nicola Ricciotti e compagni di E. Biondi. Sul Corso è dal Duce, Milano 1928; M. G. Falco, L'amministrazione papale e i comuni della Campagna e della Marittima nel M. E., in Arch. della R ...
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Scultore. Nacque a Settignano (Firenze) nel 1428-31 circa, morì a Firenze il 16 gennaio 1464. Sulla sua vita possediamo scarse notizie. Il suo apprendimento presso Donatello, attestato dal Vasari, deve [...] -Becker, Künstler-Lexikon, IX, Lipsia 1913; G. De Nicola, la Giuditta di Donatello e la Madonna Panciatichi di Desiderio, Ferruccio et Léonard de Vinci, in Gaz. des beaux-arts, 1924, I, p. 1 seg.; M. Weinberger e U. Middeldorf, Unbeachtete Werke ...
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Dagli stagni e acquitrini circostanti (provenz. aiga "acqua") è derivato il nome a questa città della Francia meridionale, nel dipartimento del Garde, distretto di Nîmes, sul lembo occidentale del delta [...] al genovese Guglielmo Boccanegra, e dal 1289 al genovese Nicola Cominelli: essi dividevano col re di Francia la proprietà , per i mercanti di Aiguesmortes, un quartiere con diritti uguali a quelli di cui godevano i Veneziani, i Genovesi e i Pisani; ...
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Si può definire genericamente come uno stato in cui il soggetto s'isola mentalmente da tutto ciò che lo circonda, e s'assorbe in un'idea unica o in un'emozione particolare. come stato psichico morboso, [...] sia per lui, sia per il gruppo che a lui si rivolge. Per ciò che riguarda le religioni superiori e per i rapporti tra estasi (in particolare l'estasi contemplativa) e mistica, specie in rapporto con le singole dottrine mistiche, v. mistica.
Etnologia ...
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(A. T., 53-54-55) - Città della Turingia occidentale, nella valle del Hörsel (affluente della Werra), presso le pendici settentrionali della Foresta di Turingia e presso il monte Hörsel, posta tra bellissimi [...] verso est, tra la ferrovia e il Hörsel si sono sviluppati i nuovi quartieri. Notevole è l'afflusso dei forestieri sia per della città meritano speciale considerazione quella di San Nicola, basilica romanica coperta a soffietto, molto restaurata ...
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LUIGI VII detto il Giovane, re di Francia
Nicola Ottokar
Il regno di L. VII, figlio di L. VI, nato forse nel 1121, s'iniziò nel 1137 sotto auspici quanto mai favorevoli. Oltre all'antico dominio dei [...] solo dopo la morte d'Innocenzo II, grazie all'intervento di S. Bernardo e del nuovo papa Celestino II. Nel frattempo i conti d'Angiò riuscirono a conquistare la Normandia concentrando nelle loro mani una vasta zona della Francia. E le conseguenze di ...
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Città della provincia d'Aquila, situata a 698 m. sul livello del mare all'angolo NO. della conca già occupata dal lago Fucino. Avezzano deve la sua vita al lago Fucino, essendo molto probabile che la città [...] tracce d'un monastero benedettino di S. Salvatore (866 circa; v. Leone Ostiense, Chr. Monas. Cassinensis, I, cap. 137). Della chiesina di S. Nicola, opera d'una potente scuola marsicana del sec. XIII la quale eseguì per incarico dei benedettini ...
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Dal 22 luglio 1940 costituisce una delle 16 repubbliche dell'URSS con un'estensione un po' inferiore di quella del 1939, dato che ha dovuto cedere (gennaio 1945) alla repubblica federale russa una parte [...] Lituania e che, in condizioni di normale sviluppo, avrebbe potuto portare i suoi frutti, non ebbe appoggio da parte dell'Estonia che se estese a tutto il territorio. Per metter da parte i partiti borghesi fino allora al potere, vennero indette nuove ...
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Scultore e architetto senese, vissuto tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, il cui nome è unito a quello del suo concittadino e collega Agnolo di Ventura nel sepolcro di Guido Tarlati nel [...] attribuite ai due dal Vasari. Paiono invece di mano loro i tre disegni del pulpito di detto duomo (uno a Orvieto, ., in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, I e XIV, Lipsia 1907 e 1921 (con la bibl. precedente); G. De Nicola, Arte inedita in Siena e nel ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...