Città olandese nella provincia d'Overijssel, situata sulla riva destra del fiume Issel. Al 31 dicembre 1925 contava 34.230 ab. Un calcolo del 1° gennaio 1929 le assegnava 35.395 ab. Centro importante di [...] , del mercato di bestiame, del cimitero, ecc., di modo che i suburbî moderni, che occupano un territorio più esteso che non il centro medievali. La Bergkerk (chiesa della collina, già di San Nicola) ha due campanili romanici (sec. XII), l'interno ...
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. Voce dei Portoghesi trafficanti sulla costa del Malabar, che significa originariamente "lignaggio" e traduce i termini sanscr. varna "colore"; jati "razza". Serve a denotare quella peculiarissima forma [...] a un fatto simile: l'incontro delle stirpi chiare provenienti dal N. con le razze scure stabilite prima nella penisola, e i caratteri antropologici delle caste lo confermano e giustificano anche il nome (colore). Ma le caste indiane hanno assorbito e ...
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Medico alla corte persiana tra il 415 e il 399 circa a. C., ebbe parte imprecisa, e quasi soltanto nota per informazioni autobiografiche, nelle relazioni tra la Grecia e la Persia all'inizio del sec. IV. [...] perduti quegli scrittori che si sono valsi di C. come fonte, in particolar modo Diodoro, Nicola Damasceno e, per la cronologia, Castore: servono anche i frammenti dei suoi rifacitori e continuatori Eraclide di Cuma e Dinone.
C., che pure accusava ...
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Con delibera podestarile del 21 aprile 1937, la città ha riassunto la denominazione di L'Aquila.
Dal 1927 si è iniziato per la città un notevole rinnovamento edilizio, secondo le direttive di un piano [...] vasta ed efficientissima rete di servizî automobilistici, fra i quali i più comodi e frequentati sono quelli giornalieri che conducono tutte le chiese di Aquila.
La croce processionale di Nicola da Guardiagrele non si trova più nel tesoro del duomo ...
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Porto della costa del Malabar (India Inglese) situato a 11° 15′ N. e 75° 47′ F., a 652 km. di ferrovia da Madras.
Aveva 82.334 ab. nel 1921, compreso il Cantonment, dei quali circa 45 mila indù, 34 mila [...] Era però già conosciuta in Occidente, come ci attesta Nicolò dei Conti, il notissimo viaggiatore veneziano che di lì passò ai Portoghesi. Il Varthema, fuggito a Cananor, avvertì i Portoghesi dei grandi preparativi del sovrano di Calicut, e prese ...
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LUNEBURGO (ted. Lüneburg; nel sec. VIII Hliuni, dall'antico alto tedesco hleo "collina"; A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Elio MIGLIORINI *
Città della Germania settentrionale, nella Bassa Sassonia, capoluogo [...] XV è la chiesa gotica, in laterizio, di S. Nicola, sul tipo delle chiese anseatiche di Lubecca e Meclemburgo. Il di successione di L., tra i duchi di Sassonia-Wittenberg e i duchi di Brunswick-Wolfenbüttel, i quali ultimi vinsero dopo lunga lotta ...
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È la città più meridionale del Primorie montenegrino, adesso compresa nel banato iugoslavo della Zenta (Ceta). Sorge sopra un promontorio quasi a picco sul mare, proprio là dove termina la costa montuosa [...] anno a transumare nello Shtoj, la pianura tra Dulcigno e S. Nicola: molti di essi vi hanno anzi costruito le loro case, che Turchi, impose al Montenegro lo sgombro dell'Erzegovina, assegnandogli i distretti di Podgoritza, e di Antivari, una parte del ...
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Una breve notizia provenzale del sec. XIII lo dice nativo del castello di Lesparre nel Bordelese, nipote di Peire de Corbiac che scrisse il Tezaur in versi; fu chierico, ma si fece giullare (bel enoi è [...] dopo l'avvenuta restaurazione, e appunto dalla contessa di Provenza comincia il suo elogio.
Bibl.: Nessuna edizione esiste di tutti i componimenti di Amerigo; l'ha promessa V. De Bartholomaeis. Si trovano nelle solite raccolte, di Raynouard e di Mahn ...
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NUMANA (per un certo periodo anche Umana; A. T., 24-25-26 bis)
Pirro MARCONI
Giuseppe CASTELLANI
*
Cittadina delle Marche in provincia di Ancona, situata alle falde meridionali del Conero, 4 km. dalla [...] parte dell'abitato. La possedettero dapprima i Goti, poi i Longobardi e i Bizantini e infine, nominalmente, la , X, Fermo 1791; Lettera di Papa Benedetto XIV a Mons. Nicola Manciforte circa il dover riassumere e ritenere il titolo di vescovo di ...
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Comune del Lazio settentrionale, nella provincia di Viterbo. La piccola città (423 m. s. m.) è pittorescamente situata sul margine del ripiano vulcanico che scende precipite, a nord, sulla valle della [...] ab. (cens. 1921), dei quali 3442 nel centro principale; comprende poi i due minori centri di Torre Alfina (528 ab.) e Trevinano (310 fissato il suo Ius municipale in uno statuto del tempo di Nicola V, la città restò in diretto dominio della S. Sede. ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...