CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] la madre Anna Di Francesco, figlia di. Nicola, era lavandaia. Una precisazione preliminare si rende 1810; C. Botta, Storiad'Itaha dal 1789 al 1814, III, Milano 1844, p. 355; I.Cambiasi, C., in Gazzetta mus. di Milano, II (1843), 40, pp. 169 s.; 41 ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] A. Di Nardo, Storia e scienza in M.D., pp. 132-136).
Tornati i Francesi a Napoli nei primi mesi del 1806, Giuseppe Bonaparte, nominato re di Napoli al re per tramite del ministro dell'Interno Nicola Santangelo una Memoria sugli antichi confini del ...
Leggi Tutto
BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] , p. 230), ma è proprio a questa fede che i quattro volumi di Italian Painters of the Renaissance devono la loro alla memoria di A. Phillips, E. Bertaux e Giovanni [sic] De Nicola, uscì Studies in Medieval Painting (New Haven, Yale Univ. Press) con ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] facciata di S. Nicola, in Carcere con la sua piazza e una cappella (Rossi, 1935, n. I, p. 40; ss., 62 s.; A.Bertolotti, Artisti lombardi a Roma nei secc. XV-XVIXVII, Milano 1881, I, pp. 96, 98, 112; II, pp. 310 s.; Id., Giunte agli artisti lombardi ...
Leggi Tutto
MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] dal sonetto augurale di Monti A S. Nicola da Tolentino del 10 settembre, che suscitò fra Roma e Milano, a cura di G. Barbarisi, Cesena 2001; V. M. nella cultura italiana, I, 1-2, a cura di G. Barbarisi, Milano 2005; II (V. M. nella Roma di ...
Leggi Tutto
MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] 10 apr. 1418 egli aveva creato vescovo di Oleno, e di Nicola Eudomonoiohannes; il 27 marzo 1420 M. V nominò il cardinale in Studi in onore di L. Firpo, a cura di S.R. Ghibaudi, I, Milano 1990, pp. 87-108).
Il 15 giugno 1422 M. V inviò il francescano ...
Leggi Tutto
GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] capacità attoriali ne L’opera dello straccione diretta da Vito Pandolfi, dove in un duello acrobatico con Nicolò Di Leo arrivò a scalare i palchi del teatro Argentina. A marzo andò per il servizio militare alla Scuola allievi ufficiali di Forlì ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] di G. Rossini, Bologna 1972, pp. 203-233; R. Moro, La formazione della classe dirigente cattolica (1929-1937), Bologna 1979 (in partic. i capp. 3 e 9); E. Franceschini, Un anno difficile per p. G. e per la sua università: il 1945, in Aevum, LV (1981 ...
Leggi Tutto
DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] . 61 ss.), firmato poi nel suo ufficio di presidente della Camera il 4 agosto (l'originale in Archivio De Nicola). "Pacificazione tra i partiti socialista e fascista", a cui lo stesso Bonomi non poteva attribuire altro valore politico di "una civile ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] dai funzionari (per esempio, da Nicola Maria Nicolai, segretario della Congregazione 312, 417. 418; Arch. Nunz. Portogallo, 134-140; Arch. Nunz. Firenze, 183-188, 252/I, 252/II, 244/I, 244/II, 244/III, 245-247; Arch. Nunz. Napoli, 318 A, 318 B, 318 C ...
Leggi Tutto
nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...