MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] .
Nella gara successiva per la prima volta in una Olimpiade i due Mangiarotti vennero schierati insieme per la spada a squadre. da Dario, confluendo principalmente, ma non solo in Nicola Granieri, uno degli ultimi atleti bi-arma più vincenti ...
Leggi Tutto
FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] finiti a mano, interamente cuciti a mano» (Alfonsi, 2008, p. 87).
Insieme a Roberto Capucci, Fendi, Genny e Nicola Trussardi, firmò i costumi della serata-evento, Questa è l’Arena, qui è nata Maria Callas, un kolossal inventato e realizzato da Pier ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] predella con l'Adorazione dei magi e Storie dei ss. Nicola e Onofrio, separati dalla pala in antico. Non abbiamo più numerose di quelle giunte fino a noi. Dal 1440 ripresero i lavori architettonici nel convento ed entro il 1442 l'ala nord sembra ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] quindi semmai ben diversamente inclinato, giudicava, in una lettera al filippino Nicola Antonio Squillante, del 13 marzo 1688, "troppo rigore il proibire tutti i libri al Signor Cardinale Petrucci", il cardinale quietista le cui posizioni teologiche ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] Al suo “pellegrinaggio” a San Iacopo di Compostella oltre che nel citato Compagni (I, 20) si allude, piuttosto ironicamente, anche in un sonetto del senese Nicola Muscia “Ècci venuto Guido a Campostello?”, dov’è anche schizzato alla brava un ritratto ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] voci e basso cont., 21 apr. 1745, D-MÜs; Miserere (per defunti), 3 voci, I-Ps; Miserere (perla chiesa di S. Nicolò di Bari), 5 voci, basso cont., 1754, GB-Lbm, I-Bc, I-Nc; Misericordias Domini, do min., 8 voci, basso cont, F-Pc, GB-Lbm; Misericordias ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] di Torino: dove, abbandonata agraria, s'iscrisse direttamente, grazie alle facilitazioni per i reduci, al terzo anno di lettere avendo fra gli insegnanti i filosofi Nicola Abbagnano e Luigi Pareyson, il francesista Ferdinando Neri, il poeta Francesco ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] 1452 il L. fu nominato cappellano delle monache di S. Nicolò dei Frieri, a Firenze, e con quella carica, di lì ; A. De Marchi, Un raggio di luce su F. L. a Padova, in Nuovi Studi, I (1996), pp. 5-23; E.W. Rowlands, Fra F. L., in The Dictionary of art ...
Leggi Tutto
Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] fingere e a nascondere: il silenzio è l'unica rivolta possibile in questo mondo di ipocrisie.
Come Zi' Nicola sceglieranno il silenzio i protagonisti di Mia famiglia e de Gli esami non finiscono mai. Il teatro racconta di queste ipocrisie, deve avere ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] parte centrale (Madonna col Figlio, angeli e i ss. Nicola ed Elia) con lo scomparto di predella ., XIII-XVI (1961), pp. 21-26; E. Carli, Ricuperi e restauri senesi, II, I Lorenzetti, in Bollettino d'arte, L (1965), pp. 211-215; C. Volpe, P. ...
Leggi Tutto
nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...