TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] città divenne sede vescovile prima della fine del 5°, nel momento in cui i Franchi la elessero a residenza regale. Quando re Clodoveo (481-511) lasciò ), detta della Vergine, opera dell'orafo mosano Nicola di Verdun; un'altra cassa reliquiario, detta ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] , dove furono inseriti negli anni successivi (entro il 1656, anno della seconda perizia) i busti dei santi certosini. Di questi, tre sono sicuramente autografi, il Beato Nicolò Albergati, il S. Ugo e il S. Bruno (Fittipaldi, 1969, p. 28; Nava ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] , in una nicchia al di sotto di Maria Regina, si trovava S. Nicola, affiancato dai p. della riforma, con il nimbo, e da due dei loro predecessori modello, Gregorio I e Leone I; tutti indossano la tiara e sono individuati come santi. Uno dei numerosi ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] VI, v. 4; XVII, v. 72) e nel cielo di Giove fa radunare i beati in modo da formare un'a. (Par. XVIII-XIX).L'importanza dell'a. ; Gnudi, 1980, fig. 40); sulla porta di legno del S. Nicola di Ochrida (sec. 13°-14°) un serpente a due teste circonda l ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] ).La g., largamente rappresentata nella produzione di Nicola e Giovanni Pisano, doveva comparire come virtù tipica allude ai due fora, ecclesiastico e civile (Siena, Bibl. Com. degli Intronati, K I 3, c. 1r, del 1320 ca.; Napoli, Bibl. Naz., XII A.1 ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] -1882; id., Opera omnia iussu Leonis XIII P. M. edita, I-L, Roma 1882-1996; Codices manuscripti operum Thomae de Aquino, a cura i limpidi valori stereometrici e formali sono al servizio del vero quotidiano più commosso. L'arca, commissionata a Nicola ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] famiglia di Ranuccio (o Rainerio), marmoraro noto in maniera molto frammentaria - per Matthiae (1958) i due nomi potrebbero indicare due distinti maestri -, i figli Nicola e Pietro dettero inizio, nel 1143, in S. Maria di Castello a Tarquinia a una ...
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FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] in ginocchio, compare sul portale occidentale della chiesa di S. Nicola (Sint Niklaas) a Furnes, ove il tema è stato però di corte di Luigi di Mâle, Jan van der Asselt, eseguì i ritratti dei conti delle F. e nel 1397 vennero affrescate le pareti ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] gotico introdotte in Toscana da Nicola Pisano.
La quotidiana frequentazione pisana Passavant, Una testa a Marlia, MKIF 35, 1991, pp. 287-296; J. Bracons i Clapés, Lupo di Francesco, mestre pisà, autor del sepulcre de Santa Eulàlia, in La catedral ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] comune a Firenze, delle arcate sostenute da colonne; il rapporto di 3 a 2 tra il numero delle arcate sui lati lunghi e i lati corti sembra ispirato da una delle proporzioni indicate da Vitruvio per l'atrio.
Sempre nel 1489 il G. realizzò per Filippo ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...