L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] , Costantino Costantinov, e il secondo figlio di suo fratello, l’imperatore NicolaI, Costantino Nikolaevic (1827-1892), che diventerà il capo della marina russa. Tra i granduchi russi del XIX secolo che portano il nome Costantino si distingue per ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] dinanzi all'altare. A partire dal sec. 11° - per es. nelle immagini che illustrano la Vita di s. Nicola - i sacerdoti e i monaci officianti furono sempre raffigurati con questo capo d'abbigliamento, divenuto il segno più importante del rito di ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] documentario a favore di una trasfigurazione visionaria della luce e della densità atmosferica.
Nel 1846, su richiesta dello zar NicolaI, il G. accompagnò la zarina Alessandra in Sicilia; dal viaggio nell'isola il pittore trasse, oltre a un album ...
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PUNZONATURA
M. Frinta
Decorazione di superfici dorate ottenuta tramite uno strumento metallico con l'estremità incisa (punzone) e utilizzata soprattutto in pittura per creare i motivi che ornavano le [...] si ritrovano nelle botteghe di alcuni pittori pisani, come Giovanni di Nicola, i quali tendevano anche a creare delle loro varianti, come nel caso di Francesco Traini. Ciò vale anche per i pittori fiorentini Bernardo Daddi e Jacopo del Casentino ...
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COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] sul Giornale di Roma del 16 sett. 1858 si accenna ad un soggiorno in Russia, dove avrebbe eseguito opere per lo zar NicolaI, ma si ignora l'entità di questa esperienza.
Fonti e Bibl.: Per Filippo: Arch. della Rev. Fabbrica di S. Pietro in Vaticano ...
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FRECCIA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Castelnuovo Magra, alle pendici delle Alpi Apuane, il 24 luglio 1814 da Giuseppe e Francesca Nicolai, primogenito di sette figli (Alizeri, 1866, p. 305 n. 1). Trasferitasi [...] in atto di cadere tra le braccia di Imene che cerca di rianimarlo.
Recava la data 1846 un busto in marmo dello zar NicolaI, che insieme con quello del barone C. de Hügel apparteneva alla collezione di A. Demidov a Firenze (Palais de San Donato, 1880 ...
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FOSSATI, Gaspare
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 7 ott. 1809 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. La sua famiglia contava personalità di rilievo nel campo dell'architettura, [...] , legate soprattutto al medievalismo di matrice anglosassone.
All'inizio del 1837 si trasferì a Costantinopoli per costruire, su incarico dello zar NicolaI, la nuova sede dell'ambasciata russa che fu edificata tra il 1838 e il 1848. Per questo e per ...
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CORRODI (in alcuni documenti svizzeri Korradi), Salomon
Sabina Magnani
Figlio di Salomon, pastore protestante, e di Regula Nägeli, nacque il 19 apr. 1810 a Fehraltorf (presso Zurigo) dove il padre esercitava [...] nel 1845 in onore della visita a Roma dello zar NicolaI, si affermò come uno dei migliori paesaggisti e molti suoi , Leipzig 1912, pp. 469 s. (con bibl.); Id., Das Detetschtum in Rom, I-II, Berlin-Leipzig 1927, ad Indicem (II, pp. 132 s.); Catal. d. ...
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BOFFO, Francesco (Franc Karlovič)
Vitalij Aleksandrovic Bogoslovskij
Mancano notizie sulla provenienza di questo architetto italiano attivo in Russia dal 1820.
Secondo il Lo Gatto, egli sarebbe originario [...] insignito dell'ordine di Vladimiro di quarto grado, che gli dava i diritti della nobiltà ereditaria russa.
Dal 1826 al 1830 su progetto del di altre costruzioni sorte in Crimea. Nell'editto dello zar NicolaI del 3 apr. 1834, dove tra l'altro si ...
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FABRIS, Placido
Flavio Vizzutti
Nacque a Pieve d'Alpago (Belluno) il 26 ag. 1802, da Francesco e Giacomina Bortoluzzi. L'attitudine per il disegno e la pittura si manifestò in lui assai precocemente: [...] della committenza veneto-friulana; lavorò anche per lo zar NicolaI che gli ordinò la copia di un quadro dei su alcune produzioni di belle arti..., Venezia 1832, p. 171; Guida della I. R. Accademia di belle arti in Venezia, Venezia 1845, p. 7; ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...