BERAT
A. Tschilingirov
(lat. Antipatrea, Antipagria; Pulcheriupolis, Belgrad nei docc. medievali; albanese Berati)
Città dell'Albania centrale, sul fiume Osum (Asum). Insediamento fortificato degli [...] Piktura të tjera të piktor Nikollës zbuluar në Kurjan të Fierit [Pitture inedite di Nicola, figlio di Onofrio di Neokastra, scoperte a Kurjan di Fier], Bulletin i Universitetit shtetëror të Tiranës, Seria Shkencat shoqërore 14, 1960, 3, pp. 223-229 ...
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CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] disegni datati) un suo soggiorno presso il principe Nicola Esterházy il giovane, nel castello di Köpcseny in 86; H. Leporini, F. C., in Pantheon, XXII (1964), pp. 173-183; I. Fenyö, Disegni veneti del Museo di Budapest, Venezia 1965, p. 65; ill. 97 ( ...
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NIMEGA
A.M. Koldeweij
(lat. Noviomagus; olandese Nijmegen; ted. Nimwegen; Niumaga nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi nella prov. della Gheldria, N. è situata in posizione favorevole sulla riva [...] di S. Martino dovette essere costruita prima del 1047, e sensibilmente restaurata su incarico di Federico I Barbarossa nel 1155, mentre la cappella di S. Nicola fu probabilmente realizzata poco dopo il 1047, a imitazione di edifici bizantini a pianta ...
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PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] perduti nell'abside della chiesa di S. Nicola a Zafferia, altra frazione messinese, e 1736 Messina 1826, pp. 14, 23, 67, 74, 77, 115; G. La Farina, Messina ed i suoi monumenti, Messina 1840, pp. 31, 154; G. Fiumara, Guida per la città di Messina ...
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VISBY
G. Westholm
Cittadina della Svezia, posta nella parte occidentale dell'isola di Gotland (v.).
L'insediamento medievale, con edifici in muratura, fu preceduto da un abitato con costruzioni in legno [...] Trecento e le mura sono in gran parte ancora intatte.I magazzini medievali si ergevano fitti nell'area più vicina al della grande chiesa di S. Nicola sono ancora conservate in alzato.Qualche anno dopo, nel 1233, anche i Francescani giunsero a V. per ...
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ARTA
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ῎Αϱτα)
Cittadina della Grecia, nell'Epiro meridionale, sorta sul sito dell'antica Ambracia. Dopo l'occupazione di Costantinopoli da parte dei Latini (1204) diventò [...] di Rodià, la Kokkini Ekklesia a Bulgarélli, S. Demetrio Katsuris. Le tre ultime chiese sono note per i loro affreschi: quelli di S. Nicola di Rodià risalgono all'inizio del sec. 13°; in quelli della Kokkini Ekklesia, del 1281, sono raffigurati anche ...
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DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] 2 maggio 1535 (Luzio, 1913, p. 30) il conte Nicola Maffei dichiarava che il D. era tornato dalle Fiandre - il viaggio ; J.-J. Guiffrey, Les Bucoliques de Virgile en broderie (1521), ibid., s.2, I (1879), p. 54; Id., M. D. de Vérone, ibid., pp.69-72; ...
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TRAU
I. Petricioli
TRAÙ (serbocroato Trogir; gr. Τϱαγύϱιον; lat. Tragurium)
Città della Croazia, sulla costa orientale dell'Adriatico, situata su un'isoletta posta fra il continente e l'isola di Čiovo [...] agli stipiti. Diversi studiosi gli attribuiscono anche i due leoni e i due oculi circolari con transenne figurative presenti dell'altare maggiore, simile a quello della chiesa di S. Nicola a Bari, sul quale sono poste due statue trecentesche dell' ...
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MALINCONICO, Andrea
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 giugno 1635, figlio di Aniello e di Isabella d'Apice, e fu battezzato con il nome di Domenico Andrea presso la parrocchia della Carità, ora di [...] Carità, il M. ebbe come testimoni i pittori Andrea Vaccaro e suo figlio Nicola, ciò che indusse Prota-Giurleo, La coppia ebbe sei figli, due dei quali, Oronzo e Nicola, seguirono le orme professionali del padre.
Databile con buona approssimazione ...
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BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] nel 1735 durante un breve soggiorno a Venezia. Nel 1744 i due dipinti si trovavano ancora a Würzburg, ma otto anni -1511 (con docc.); Id., Profilo di F. B., in La critica d'arte, I (1936), pp. 205-220; M. Goering, Unbekannte Werke von F. B., ibid., ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...