CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] di s. Nicola. La decorazione della cappella, ridotta alla sola volta per i pesanti interventi ottocenteschi G. Caccia detto il Moncalvo. Le op. di Torino e la gall. di Carlo Emanuele I, in Arte lomb., VIII (1963), 2, pp. 207, 236; M. Viale Ferrero, ...
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MARCHELLI, Rolando
Gianluca Zanelli
Figlio di Gerolamo e di Maria Ginetta, nacque a Genova nel 1665, come documenta l'atto del battesimo, avvenuto il 15 ottobre di quell'anno nella chiesa di S. Siro [...] nel corso del XIX secolo, nelle cappelle di S. Nicola da Bari e di S. Paola Romana presso la 13, 46, 59, 121 s., 124-126, 129, 131 s.; D. Sanguineti, Domenico Piola e i pittori della sua "casa", Soncino 2004, pp. 50, 57, 112 s., 127, 135, 234 s., ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] 'arte, IX [1915], 11, pp. 322-323). Non esistono più i dipinti citati dal Titi (1686, pp. 319, 361), in S. Nicola in Arcione e in S. Claudio dei Borgognoni; qui i quadri, raffiguranti La vita e i miracoli di s. Claudio furono eseguiti intorno al 1652 ...
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GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] sua morte. Nel 1762 fu pubblicato il volume curato dal pittore I. Hugford, che vi lavorava fin dal 1747, in cui 8, 20 s., 44, 46, 48, 52 s.; E. Borea, Le stampe che imitano i disegni, in Bollettino d'arte, LXXVI (1991), 67, pp. 105-107, 120, nn. 40, ...
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GREGORIO di Arezzo
Isabella Droandi
Non sono noti i dati biografici di questo pittore. Si sa per certo che Gregorio e Donato "de Aretio" firmarono, nell'agosto del 1315, un trittico opistografo nella [...] in trono e angeli tra S. Giovanni Battista e S. Nicola negli sportelli laterali e dall'altro La Madonna della Cintola, s questa traccia e a costituire il primo gruppo di opere per i due soci aretini con il trittico di Bracciano, la pala Hearst ...
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PICCINNI, Antonio Nicola Donato
Rosalba Dinoia
PICCINNI, Antonio Nicola Donato. – Discendente dalla famiglia del musicista barese Niccolò Piccinni, nacque a Trani il 14 maggio 1846 da Giacinto, droghiere, [...] 1865 riuscì a ottenere il sussidio necessario a proseguire i suoi studi (lettera del direttore del R. Istituto 499, 500, 512, 513; A.M. Comanducci, P. A., in I pittori italiani dell’Ottocento: dizionario critico e documentario, Milano 1945, pp. 603 s ...
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MARCHETTI, Pietro
Alessandra Imbellone
Nacque a Torano, una delle "ville" o frazioni a monte di Carrara, il 5 apr. 1766, da Giuseppe, agiato proprietario di agri marmiferi al servizio della duchessa [...] Alberica (Pietro Tenerani, pp. 19, 25, 58).
Nel suo studio prese le mosse, fra i numerosi allievi e aiuti, l'educazione artistica dei figli Michele Angelo (nato nel 1796) e Nicola (di cui non è nota la data di nascita) e di Tenerani, con il quale il ...
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LORENZO di Bicci
Grazia Maria Fachechi
L'attività di L., nato presumibilmente a Firenze intorno alla metà del Trecento e morto, forse, tra il secondo e il terzo decennio del Quattrocento, è documentata [...] al 1410, quando venne pagato per una figura di S. Nicola per la lunetta del portale dell'ospedale S. Matteo a ), 1, pp. 5-15; Id., in La pittura in Italia. Il Quattrocento, I, Milano 1987, p. 669; M. Sailer, Gli evangelisti Giovanni, Marco e Matteo: ...
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EVANGELISTA da Pian di Meleto
Francesco F. Mancini
Figlio di Andrea di ser Nicola, nacque a Piandimeleto (od. prov. di Pesaro e Urbino) verso il 1458. Lo si deduce da un documento del 1483 che, ricordandolo [...] il nome di E. è la già ricordata pala di S. Nicola da Tolentino per Città di Castello: la parte superiore con l Rivista misena, IV (1891), pp. 51 ss.; E. Calzini, Urbino e i suoi monumenti, Firenze 1899, ad Indicem; E. Scatassa, Due opere sconosciute ...
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LUZZO, Lorenzo (detto Morto da Feltre)
Laura Di Calisto
Nacque probabilmente a Feltre intorno al 1485 da Bartolomeo, medico chirurgo documentato a Zara dal 1475, padre anche del "clericus" Giovanni, [...] andò in sposa al pittore di origine pisana Nicola Brazzo. I Luzzo, feudatari dei vescovi di Feltre fin dalla 1982), 241, pp. 156-160; Id., Regesto Luzzo, ibid., 238-239, pp. 53-60; I. Petricioli, Slika L. L. u Zadru (Un dipinto di L. L. a Zara), in ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...