POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] , parrocchiale; Immacolata, Bressanone, Museo diocesano; Madonna con il Bambino e i ss. Fabiano e Sebastiano, Brez, parrocchiale di Maria Ausiliatrice; Madonna assunta e i ss. Giorgio e Nicola da Tolentino (1606), Calavino, S. Maria Assunta; S. Lucia ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] s. (per Adolfo); P. Campetti, N. F. orafo, in La Rassegna Lucchese, I (1904), pp. 122 s., 135-139, 153-157, 183-188; C. Paladini, Il , Incisori lucchesi (catal.), Lucca 1971, ad Indicem (per Nicola e per Adolfo); Umberto II [di Savoia]…, Le medaglie ...
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PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini
Chiara Bombardini
PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini. – Nacque a Vicenza il 31 marzo 1681 (Cappiello, 1974-1975, p. 26) e iniziò la sua carriera [...] la cattedrale), la Madonna con Bambino (in S. Pietro), il S. Nicola accolto dalla Vergine (nella sacrestia dell’oratorio di S. Nicola), La Presentazione al Tempio e Gesù fra i dottori (nell’oratorio delle Zitelle). Di poco successiva è la felice ...
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DI FALCO, Paolo Antonio Onofrio
Mario Alberto Pavone
Figlio di Nicola e di Lucrezia Vuovolo, nacque nel 1674 a Napoli e venne battezzato presso la parrocchia di S. Arcangelo degli armieri il 14 maggio [...] , non si hanno più notizie, ma è probabile che i primi lavori fossero destinati a centri periferici, ai quali spesso Nocera Inferiore, per le quali è stata proposta l'identificazione con i "sei quadri per la città di Nocera", citati dal De Dominici ...
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FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] parte di Baldassare Longhena in una causa tra quest'ultimo e i tolentini (Archivio di Stato di Venezia, Convento di S. Nicola da Tolentino, b. 28, c. 13v). Del resto, quasi tutti i lavori veneziani del F. sono legati al cantieri longheniani e, come ...
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GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] S. Caterina, e di un gruppo di dipinti a esso ricollegati su base stilistica. Per il polittico Cini, opera di grande impegno, i documenti rinvenuti da P. Bacci (Il Trionfo di san Tommaso di Francesco Traini e le sue attinenze con la scuola senese, in ...
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LEVOLI, Nicola (al secolo Remigio Enrico Policarpo)
Alberto Crispo
Nacque a Rimini nel 1728 da Giacomo Nicola Policarpo, medico chirurgo, e da Anna Alda Maddalena Sarzetti (per i dati biografici si veda [...] chiesa della Resurrezione e un palio sull'altare di S. Nicola in S. Giacomo Maggiore a Bologna; mentre è stata La pittura in Italia, Il Settecento, a cura di G. Briganti, Milano 1990, I, ad ind.; C. Maggini, ibid., II, p. 766; D. Biagi Maino, ...
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DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] firmò e datò due tele per la parrocchiale di S. Nicola a Castel Cisterna (in provincia di Napoli): un'Ultima cena altare maggiore della chiesa madre di Morra in concomitanza dunque con i restauri effettuati all'abside, di tale chiesa (Grassi, 1985 ...
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GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] ritenute di un altro allievo di L. Giordano, Nicola Malinconico.
Le ultime opere documentate del G. sono la in onore di Valerio Mariani, Napoli 1971, pp. 201-213; F. Abate - I. Di Resta, Le città nella storia d'Italia. Sant'Agata dei Goti, Bari 1984 ...
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CERBARA, Giuseppe
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma da Giov. Battista incisore di gemme, e dalla sua prima moglie, Margherita Fabrica, fu battezzato in S. Pietro il 15 luglio 1770 (Roma, Arch. dell'Accad. [...] d'argento dell'anno II, i doppi zecchini degli anni III e V, oltre ai mezzi baiocchi del 1826. Preparò coni anche per le monete battute dalla zecca di Bologna. Al tempo di Pio VIII fu affiancato in questa sua attività dal fratello Nicola e da C. F ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...