CERRUTI, Michelangelo
Michele Cordaro
Citato dai documenti anche con il soprannome di "Candelottaro", nacque a Roma nell'anno 1663 e venne battezzato l'8 maggio nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, [...] , 343, 348, 351, 354, 357 s., 366, 374; G. K. Nagler, Die Monogrammisten, München 1858, I, p. 415 n. 953; A. M. Clark, The Portraits of Artists drawn for Nicola Pio, in Master Drawings, V (1967), p. 12; U. Kirkendale, The Ruspoli Docum. on Händel, in ...
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GHISSI, Francescuccio di Cecco
Walter Angelelli
Non si conosce le data di nascita di questo pittore originario di Fabriano documentato dal 1345 al 1374.
Un pagamento della Confraternita di S. Maria [...] Art Gallery di Southampton; il trittico con i Ss. Nicola da Tolentino, Agostino e Stefano nella Pinacoteca pictures of the Renaissance.Central Italian and North Italian schools, London-New York 1968, I, p. 166; II, tavv. 216 s.; L. Dania, La pittura a ...
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CANTALAMESSA, Giulio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 1º apr. 1846 da Igino, notaio, della famiglia ascolana dei Cantalamessa Carboni.
La personalità del C. venne maturando nell'ambiente [...] Agostino) e ritratti (tra gli altri, quello dello scultore Nicola Cantalamessa Papotti, conservato nella Pinacoteca di Ascoli, e quelli di una delle opere più importanti di G. Savoldo (Della Pergola, I, p. 128) e di varie altre opere del Seicento e ...
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GIANNOTTI, Silvestro (Domenico Silvestro), detto il Lucchese
Laura Traversi
Nacque a Lucca, nella parrocchia di S. Leonardo, il 6 genn. 1680 da Antonio di Silvestro e da Chiara.
Dalla breve biografia [...] ancora una volta, tornò a Bologna, città nella quale aveva ormai acquisito una sorta di monopolio, insieme con i fratelli Ottavio e Nicola Toselli, delle opere di intaglio ligneo. Malpighi testimonia inoltre che il G. non accettò l'offerta di entrare ...
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LO FORTE, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 20 marzo 1804 da Saverio e da Francesca Paola Caruso. Dopo un apprendistato nella pittura, prima presso G. Burgio e poi con V. Riolo (Riccobono, [...] chiave romantica dell'eroe.
Del 1852 è il S. Nicola che salva un naviglio dal naufragio (Palermo, S. Museo (catal.), a cura di A. Purpura - R. Sinagra, Palermo 1998; I. Bruno, S. L.: studio di nudo virile, in Ottocento siciliano (catal., Agrigento ...
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D'ASTI (D'Aste, d'Asta, dell'Asta, dell'Aste), Andrea
Mario Alberto Pavone
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. di Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 20 apr. 1674 (Sanduzzi, 1924). Le fonti concordano [...] esiti solimeneschi della volta di S. Nicola alla Carità. Nel Cristo tra i dottori, invece, che porta la firma a termine la decorazione richiestagli dal principe di Avellino, e ultimata da Nicola Maria Rossi.
Fonti e Bibl.: P. A. Oriandi, Abecedario ...
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GIOVANNI di Francesco da Imola, detto Conte Giovanni
Carlo La Bella
Sono pervenute poche notizie su questo scultore originario di Imola, di cui si ignora la data di nascita e ogni dato biografico fino [...] una relazione adulterina con la moglie del fratello Nicola, Chiara Sembrini, di cui avrebbe acquisito e cattedrale, Lucca 1882, pp. 115 s., 370; V. Lusini, Il duomo di Siena, I, Siena 1911, p. 331 n. 146; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VIII, ...
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CAMPIGLIA, Giovan Domenico
Simonetta Prosperi Valenti
Nacque a Lucca nel 1692; dalla sua biografia scritta dall'abate Orazio Marrini in Museo fiorentino si sa che fu mandato dai suoi genitori a Firenze [...] . Giovannino degli Scolopi, una tela raffigurante S. Nicola di Bari, probabilmente dipinta nel 1733, anno in artista sia morto in quell'anno, data anche la sua avanzata età.
I disegni del C. sono conservati agli Uffizi a Firenze e nel Gabinetto ...
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JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] e monumenti a Frascati e a Rocca di Papa, i cimiteri di Velletri e Monte Porzio Catone, il restauro del , 28526/1885, 33663/1885; Ibid., Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia di S. Nicola in Carcere, Stati d'anime, 1860, p. 67; 1875, p. 73; e Liber ...
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FREDIANI, Vincenzo
Guido Rebecchini
Figlio di Antonio, il F. è documentato a Lucca dal 1481 al 1505. Dopo esser stato a lungo conosciuto come l'anonimo "Maestro dell'Immacolata Concezione", secondo [...] cappella nella chiesa di S. Agostino (Id., 1985). Nel 1485 era ultimata la tavola con la Madonna in trono, i ss. Nicola, Domenico, Vincenzo, Pietro Martire e due angeli che Domenico del Voglia nel suo testamento del 1482 aveva ordinato di porre ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...