CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] Il Magistrato di Città a Napoli e la difesa del principino di Canosa per i fatti del '99, in Arch. stor. per le prov. napol., XXVI (1900), pp. 343-400; C. De Nicola, Diario napoletano, Napoli 1906, ad Ind.; P.Prunas, "L'Antologia" di G. P. Vieusseux ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] canonicato nella Chiesa aquileiese; infine Giovanni e Nicola de Lupico: quest'ultimo, pievano di Tricesimo 2, Roma 1931, pp. 265-268; Die Regesten der Grafen von Görz und Tirol…, I, a cura di H. Wiesflecker, Innsbruck 1949, nn. 565, 568, 572, 601, ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] comune a Firenze, delle arcate sostenute da colonne; il rapporto di 3 a 2 tra il numero delle arcate sui lati lunghi e i lati corti sembra ispirato da una delle proporzioni indicate da Vitruvio per l'atrio.
Sempre nel 1489 il G. realizzò per Filippo ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] , avrebbe avuto trent'anni quando il padre si decise a prendere i voti. D'altra parte, se G. avesse sofferto della scelta e 10 centesimi, quasi il doppio di quel che offrì a Nicolò di Pietro per un'altra "ancona" (Paoletti). Il documento appare ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] 1630-40, di cui si sono individuati solo recentemente alcuni dipinti sicuramente databili.
La Madonna in gloria con i ss. Nicola da Tolentino, Apollonia e Lucia della parrocchiale di San Giovanni Bianco appartiene ancora a una fase di faticosa ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] una performance di Musica frontale, composta con Nicola Bernardini, Maria Monti e Gianni Nebbiosi, frontale (catal., Darmstadt), a cura di K. Wolbert, Milano 1997; Forma 1 e i suoi artisti 1947-1997 (catal., Praga-Roma), a cura di G. Bonasegale - S. ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] in affresco, la perduta decorazione nella tribuna di S. Nicola in Carcere, commissionata dal titolare della chiesa, il cardinale delle festività. In una lettera spedita da Genova a Carlo Emanuele I di Savoia il 2 apr. 1623, il L. fa riferimento a ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] sono l'immensa tela della Pentecoste per l'altare maggiore della chiesa dello Spirito Santo e i tre quadri della cappella di S. Liborio nell'omonima cappella in S. Nicola alla Carità.
Dal 15 aprile al 13 giugno 1774 soggiornò a Napoli J.-H. Fragonard ...
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Adriano II
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV e Sergio II. Nell'842 cardinale prete del titolo di S. Marco, fu tra i personaggi [...] diviene sotto Callisto II la cappella di s. Nicola e che fu decorata allora da pitture di grande Fozio. Storia e leggenda, Roma 1953, pp. 157-91.
Per le missioni tra i Bulgari ed i Moravi, Id., Les Slaves, Byzance et Rome au IXe siècle, Paris 1926, ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] alcuni esponenti dell'emigrazione mazziniana, specialmente a Nicola Fabrizi, con il quale teneva una fitta . C., in IlRisorgimento italiano, V(1912), pp. 596 ss.;Id., L. C. e i moti di Livorno del sett. 1848, ibid., pp.894-97; R. Della Torre, L' ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...