BIDUINO
Isa Belli Barsali
Ritenuto, ma senza fondamento, originario di Bidogno (Como), se ne ignorano le date di nascita e di morte. Fu attivo in Toscana come scultore e architetto nell'ultimo quarto [...] anch'esso firmato, con Miracolo di s. Nicola nella porta laterale della chiesa di S. Salvatore pp. 6 ss.; G. Nicco Fasola,Scultura romanica alla mostra di Pisa, in Belle Arti, I(1946), n. 2, pp. 96 s. G. H. Crichton,Romanesque sculpture in Italy, ...
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LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] Torino 1972, ad ind.; dello stesso De Sanctis si vedano pure i voll. I, II e IV dell'Epistolario, Torino 1956-69, ad ind., di cui tener conto sono quelli di U. Nottola, L. L. e i suoi scritti letterari, Potenza 1894; di G. Pansini, Un discepolo del De ...
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BELLINI, Vincenzo
Nicola Parise
Nato a Gambulaga, presso Ferrara, da Gerolamo e da Teresa Pocaterra, il 22genn. 1708, frequentò le scuole dei gesuiti della sua città, dove iniziò lo studio del latino [...] Epistolario, a cura di G. Campori, XII, Modena 1911, pp. 5398, 5409, 5552 s.; G. Marini, Lettere inedite, a cura di E. Carusi, I, Roma 1916, p. 34; G. A. Zanetti, Nuova raccolta delle zecche e delle monete d'Italia, III, Bologna 1783, pp. IX s., XII ...
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CAPPELLI, Licinio
Elena Venturi Nenzioni
Nacque a Rocca San Casciano (Forlì) il 21 dic. 1864 da Federico, acceso mazziniano e patriota, e da Letizia Raggi. Il padre, proprietario di una piccola tipografia, [...] editrice: nel 1906, con la sigla "Ditta Nicola Zanichelli", pubblicava Anima di T. Nediani, con G. Candeloro), nel 1936 Il pensiero politico di V. Cuoco (G. Tarroni) e i Saggi politici di M. Pagano (F. Collotti), nel 1937 Stato e Chiesa di P ...
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AUDIFFREDI, Giovanni Battista
Paola Tentori
Nacque il 2 febbr. 1714 a Saorgio, da Giovanni Battista, di antica e nobile famiglia del ramo nizzardo dei consignori di Faucon, e da Margherita Bottone.
Nel [...] ideata ed eseguita dal P. Audiffredi], in Antologia Romana, Roma, luglio 1778, n. I, pp. 1-3; n. II, pp. 9-12; n. III, p. 17-21; [Due] Lettere tipografiche dell'Abate Nicola Ugolini Folignate [l'autore è però G. B. Audiffredi] al P. Francesco Saverio ...
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CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] disegni datati) un suo soggiorno presso il principe Nicola Esterházy il giovane, nel castello di Köpcseny in 86; H. Leporini, F. C., in Pantheon, XXII (1964), pp. 173-183; I. Fenyö, Disegni veneti del Museo di Budapest, Venezia 1965, p. 65; ill. 97 ( ...
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PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] perduti nell'abside della chiesa di S. Nicola a Zafferia, altra frazione messinese, e 1736 Messina 1826, pp. 14, 23, 67, 74, 77, 115; G. La Farina, Messina ed i suoi monumenti, Messina 1840, pp. 31, 154; G. Fiumara, Guida per la città di Messina ...
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CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...]
Nell'autunno del 1752 fu di nuovo a Lisbona insieme a G. Manzuoli, G. Babbi, G. Guadagni, A. Raaf ed altri artisti con i quali D. Perez rinnovò il successo degli spettacoli d'opera italiani in quella corte. Il C. cantò nelle opere di D. Perez: Siroe ...
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DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] 2 maggio 1535 (Luzio, 1913, p. 30) il conte Nicola Maffei dichiarava che il D. era tornato dalle Fiandre - il viaggio ; J.-J. Guiffrey, Les Bucoliques de Virgile en broderie (1521), ibid., s.2, I (1879), p. 54; Id., M. D. de Vérone, ibid., pp.69-72; ...
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MALINCONICO, Andrea
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 giugno 1635, figlio di Aniello e di Isabella d'Apice, e fu battezzato con il nome di Domenico Andrea presso la parrocchia della Carità, ora di [...] Carità, il M. ebbe come testimoni i pittori Andrea Vaccaro e suo figlio Nicola, ciò che indusse Prota-Giurleo, La coppia ebbe sei figli, due dei quali, Oronzo e Nicola, seguirono le orme professionali del padre.
Databile con buona approssimazione ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...