TREVISO (XXXIV, p. 284 e App. I, p. 1068)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Tra i capoluoghi di provincia italiani, Treviso (61.129 ab. nel comune al 31 dicembre 1947) è stato uno di quelli che ha subìto, [...] durante l'ultima guerra, i maggiori danni. Tra il 1944 e il 1945 esso è stata oggetto d'una quarantina di bombardamenti, che distrussero anche la chiesa di S. Nicola e il seminario, ove sono stati in parte abbattuti i due chiostri mentre nella sala ...
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VITORCHIANO
Ignazio Carlo GAVINI
Giovanni COLASANTI
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. Pittoresco paese dell'alto Lazio, in provincia di Viterbo, situato, alla confluenza di due incassati torrenti, su uno sprone tufaceo, a 285 [...] porta del Rinascimento, quella detta della Madonna di S. Nicola qualche buon affresco di scuola viterbese. Edifici privati e civili ogni anno 10 famigli al supremo magistrato di Roma (i "Fedeli del Campidoglio"; detto privilegio restò fino al 1847 ...
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ZERMATT (A. T., 17-18-19)
Cittadina della Svizzera, nel cantone Vallese, situata sul fiume Viège (Visp), affluente di sinistra del Rodano, a 1620 m. s. m. in magnifica posizione ai piedi di un grandioso [...] di sport invernali; essa è situata al termine della valle di San Nicola, ed è circondata da tutta una serie di cime tra le il colle del Teodulo (3322 m.), che conduce in Valtournanche, i passi di Valpellina (3562 m.) e Tiefenmatten (3593 m.), che ...
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FOGGIA (XV, p. 581)
Il rinnovamento urbano di Foggia data dal marzo 1923 quando fu inaugurata la prima fontana d'acqua del Sele, risolvendosi così, con l'acquedotto pugliese, il secolare problema dell'acqua [...] delle poste, dell'Acquedotto pugliese, il palazzo degli studî nonché i due edifici fiancheggianti il giardino della Villa comunale. Le vie, Biblioteca Provinciale che ha ereditato la raccolta di Nicola Zingarelli e si sta rapidamente sviluppando. Sono ...
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Vedi Paesi Bassi dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Tra la metà del 16° e la fine del 18° secolo i Paesi Bassi divennero una grande potenza marittima ed ebbero una posizione di primo piano in [...] importanti conferenze di pace, volute dallo zar di Russia Nicola II, che portarono alla firma di due convenzioni sulla per km2, è la prima d’Europa e la terza al mondo tra i paesi con superficie superiore ai 2500 km2, dopo Bangladesh e Corea del Sud. ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] , ebbe proprio a C. le prime grandiose applicazioni. Descritti da Fozio, da Nicola Mesarite, da Leone VI, i cicli che decoravano le chiese di nuova fondazione (la Nea Ekklesia di Basilio I, dell'867-886; la chiesa della Vergine del Faro di Fozio; la ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] prima pietra nell'aprile 1309: il collegio di Navarra accolse quindi numerosi figli di principi e gran signori e vi tennero i loro corsi Nicole Oresme (ca. 1320-1382) e Jean de Gerson (1363-1429); dal 1357 vi erano custoditi il tesoro e gli archivi ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] Esse hanno suscitato controversie con vari stati in difficoltà, segnatamente con i paesi dell’Asean durante la grave crisi del 1997 (che li interparlamentare come aspetto della governance globaledi Nicola Lupo
Da sempre le relazioni internazionali ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] della nuova nobiltà dell'isola, per il matrimonio di Costanza, figlia del miles Nicolò de Ebdemonia, con il potente e influente Matteo da Termini (1279), i cui beni passeranno al congiunto conte Matteo Sclafani (Peri, 1982). Quelle unioni, in ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] , a Grasso succedette Guglielmo Porco, almeno fino al 1221. Poi sarà la volta di Nicola Spinola (dal 1239) e di Ansaldo de Mari (dal 1241). Intanto, contro i pisani insediatisi a Siracusa mosse nel 1204 un intraprendente capitano di navi genovese ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...