MANARA, Francesco
Roberto Cascio
Nacque intorno al 1520, probabilmente a Ferrara, città in cui fu attivo. Sebbene gli storici ferraresi dei secoli XVII e XVIII siano concordi nel definire il M. "musico [...] Gardano, 1580) che condivide col Primo libro un prevalente interesse per i testi poetici di F. Petrarca (10 nella raccolta del 1555 e Manara" emersa dall'Archivio della Confraternita di S. Nicola da Tolentino a Ferrara, sodalizio legato alla chiesa ...
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CATELANI, Angelo
Clara Gabanizza
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Nacque a Guastalla il 30 marzo 1811 da Giovanni, tipografo, e da Laura Corradi. Trascorse l'infanzia a Guastalla presso uno zio prete, che lo avviò allo studio della [...] tra l'altro: Notizie sul padre Aaron e su Nicola Vicentino (in Gazz. mus. di Milano, IX [1851 ), 2, pp. 128 ss.; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, p. 214; G. Roncaglia, La cappella musicale del duomo di Modena ...
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FIESCO, Giulio
Carlo Tamassia
La ricostruzione della biografia di questo musicista presenta non poche difficoltà per la scarsità di documenti finora reperiti. Secondo alcuni il F. nacque attorno al [...] fra l'altro, l'influenza delle teorie di Nicola Vicentino che sicuramente fu al servizio del cardinale, , a cura di C. Correggio, ibid. 1567; Musica nova a 5 voci, libro I, ibid., A. Gardane, 1569. In raccolte: madrigale Se voiset'ilmio cor in Primo ...
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PARENTI, Francesco Paolo Maurizio
Lucio Tufano
– Nacque a Napoli il 15 settembre 1764. Non sono noti i nomi dei genitori. Parenti ricevette la propria istruzione musicale nella città natale, nel Conservatorio [...] di S. Maria della Pietà dei Turchini, dove studiò con Nicola Sala, Giacomo Tritto (erroneamente indicato come «Trajetta» da III, Palermo 1815, p. 156; G.B.G. Grossi, Le belle arti, I, Napoli 1820, p. 30; C. de Rosa marchese di Villarosa, Memorie dei ...
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MANINA (Manini, Manio), Maria
Andrea Garavaglia
Nata intorno agli anni Novanta del Seicento, non si hanno notizie di questo soprano italiano prima del suo debutto sulle scene londinesi. La prima informazione [...] Theatre, la M. si segnalò quale interprete händeliana, vestendo i panni di Almirena nel Rinaldo (repliche del 1712 e 1713 Bononcini, adattata per il pubblico inglese da Nicola Francesco Haym. Nelle stagioni successive i ruoli della M. (ora "Mrs Seedo ...
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JANIGRO, Antonio
Ennio Speranza
Nacque a Milano il 21 genn. 1918 da Nicola, originario del Molise, e da Maria Cavo, ligure.
Lo J. crebbe in un ambiente musicale "ma tragico" (cfr. intervista rilasciata [...] violoncello da G. Berti alla Scuola musicale di Milano, ma i progressi furono tali da consentirgli nel 1927, dopo meno di un quale ebbe due figli, Nicole e Damir; alla fine dello stesso anno fondò il complesso da camera I Solisti di Zagabria, il cui ...
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CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] molfettesi, Molfetta 1931, p. 35; F. De Filippis-R. Arnese, Cronache del Teatro S. Carlo (1636-1960), I, Napoli 1961, p. 138; P. Nicola, Passerà inosservato il bicentenario di C.?, in La Gazzetta del Mezzogiorno, 9 nov. 1967; U. Sesini, Catal. della ...
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PASQUARIELLO, Gennaro
Francesca Romana Rietti
– Nacque a Napoli l’8 settembre 1869 da Giuseppe, sarto e commerciante di stoffe; assenti le notizie sulla madre.
Trascorse l’infanzia e l’adolescenza nel [...] ambiti, primo fra tutti il Salone Margherita della galleria Umberto I, dove l’incontrastato beniamino del pubblico, il creatore della macchietta caricaturale e satirica Nicola Maldacea, trionfava al fianco di vedettes internazionali, prima fra tutte ...
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BASSI, Calisto
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Nacque a Cremona all'inizio del sec. XIX, da Nicola, cantante buffo napoletano. Il B. appartiene alla folta schiera di librettisti di facile vena tanto necessari al teatro d'opera [...] Schiller; Lucca, Teatro del Giglio, 17 ssett. 1831. Apparve anche con i titoli di Guglielino Vallace e Rodolfo di Sterlinga), Roberto Bruce (A. Royer e nel 1843 è scritto: "C. B. poeta addetto agli I. I. R. R. Teatri di Milano").
Ammalatosi, il B. ...
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ABOS, Girolamo
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Nato a Malta il 16 nov. 1715 da Gian Tommaso (di origine spagnola), si trasferì verso il 1725 a Napoli e studiò nel conservatorio di S. Onofrio con Ignazio Prota e Francesco Feo; fu [...] maestro non fu inferiore a quella di compositore: dalla sua scuola vennero infatti, fra i molti allievi, il sopranista Giuseppe Aprile e i compositori Nicola Sala e Giovanni Paisiello.
Fonti e Bibl.: Arch. della Curia arcivescovile di Napoli, Process ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...