FELIS, Stefano
Giulia Bondolfi
L'atto di battesimo (conservato nell'Archivio del Capitolo metropolitano di Bari) certifica la nascita avvenuta a Bari il 20 genn. 1538 di Stefano Gatto poi latinizzato [...] pubblicato il suo primo libro di messe: Missarum 6 voci liber I. L'incontro con il compositore fiammingo Filippo de Monte, avvenuto e ricopri la carica di canonico della chiesa di S. Nicola, presumibilmente fino alla sua morte, avvenuta il 25 sett. ...
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DEDI, Pompeo
Arnaldo Morelli
Figlio di Michelangelo, nacque intorno all'anno 1585 a Mombaroccio (Pesaro). Almeno dal 1609 egli risiedette a Roma, dove svolse la sua attività di organaro nella parrocchia [...] , e residente negli anni 1630-1639 nella parrocchia di S. Nicola in Arcione.
Bibl.: A. Bertolotti, Artisti urbinati in Roma Notizen zu römischen Musikern des 17. Jahrhunderts, in Analecta musicologica, I (1963), p. 44; Th. D. Culley, Jesuits and ...
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DE BALESTRINI, Alfonso Fratus
Nicola Balata
Nacque il 15 nov. 1859 a Saliceto di Cadeo (Piacenza) da Luigi e Drusiana Brambilla.
Studiò dapprima pianoforte e armonia con il maestro G. Quaquerino, frequentando [...] Musica per orchestra: Ouverture (1915), Danza dei fauni (1929), i valzer Voluptas, Odalisca, Fiori d'arancio, oltre a mazurche per banda, e a vari pezzi per banda, molto applauditi, fra i quali si ricorda Ebbrezza: Musica sacra: Messa solenne a tre ...
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DELL'OREFICE, Giuseppe
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Nacque a Fara Filiorum Petri, (prov. di Chieti) il 22 ag. 1848 da Antonio e da Vienna De Matteis. Da uno zio, il frate Alessandro di Fara, e dai fratelli Nicola e Biagio, insegnanti [...] partenopea, mise in evidenza la naturale attitudine ad una scrittura dalla melodia fluida, scorrevole e raffinata, sempre contenuta entro i limiti d'un garbato equilibrio formale ed espressivo.
Fonti e Bibl.: F. Florimo, La scuola musicale di Napoli ...
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CHAMATERÒ (Camaterò) DI NEGRI, Ippolito
Giuseppe Radole
Sono ignoti data e luogo di nascita di questo compositore, probabilmente romano d'origine, la cui presenza inquieta e instabile è segnalata in [...] 1565 venne eletto maestro di cappella a Vicenza, succedendo a Nicola Vicentino. Vi rimarrà a stento un anno soltanto. La di far cantare in coro canto figurato tutte le domeniche e i giorni festivi e di insegnare ai chierici. Nello stesso anno da ...
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FINAZZI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Bergamo intorno al 1706. Mancano notizie sugli studi da lui compiuti. Si fa risalire la sua prima apparizione sulle scene teatrali come sopranista al 1726, ma [...] l'Adriano e il Demetrio.
Fonti e Bibl.: T. Wiel, I teatri musicali venez. del Settecento. Catal. delle opere in musica rappresentate del F.), Dresda 1917, pp. 30, CCI-CCXVIII; C. Ricci, I teatri di Bologna nei secoli XVII e XVIII, Bologna 1965, p. ...
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DE PICCOLELLIS
Salvatore De Salvo
Musicisti e organologi, attivi nei secc. XIX-XX.
Giovanni nacque a Napoli il 25 genn. 1839 dal marchese Ottavio, colonnello distintosi nelle guerre napoleoniche, e [...] . La morte lo colse il 28 ott. 1912 a San Nicola la Strada (Caserta).
Gli studi di Giovanni, seppur sopravanzati dalla T. Signorini, S. Lega, G. Abbati, G. Fattori e altri, i quali si riunivano per discutere di arte ed eseguire musica da camera.
Morì ...
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FERRONI, Vincenzo
Roberta D'Annibale
Nacque a Tramutola (Potenza) il 17 febbr. 1858 da Nicola e Rosa Cosenza. Si ignora ove abbia iniziato gli studi musicali, ma già nel 1870 lo ritroviamo al conservatorio [...] a Milano il 10 genn. 1934.
Fonti e Bibl.: Chi è 1908, p. 120; ... 1928, p. 218;... 1931, p. 308; Annuario dei musicisti, I, Roma 1913, p. 62; A. Damerini, Corso di contrappunto e fuga, in La Rassegna musicale, XIII (1940), p. 207; C.Gatti; Il teatro ...
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GUIDO Frater
Nicola Balata
Sconosciuti sono il luogo e le date di nascita e di morte di questo personaggio, attivo come "cantor", membro di un ordine religioso a Padova nella prima metà del secolo XIV.
Probabilmente [...] gli italiani la divisione del tempus avviene in tre gradi successivi: in terzi, in sesti, in dodicesimi", al contrario "per i francesi si hanno due sole divisioni consecutive: in terzi, in noni". In conseguenza di ciò "gli italiani dispongono di tre ...
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BASSI, Nicola
Enrico Carone
Nacque a Napoli nel 1767 in una famiglia dalla quale provennero altri cantanti: egli, infatti, era fratello di Caterina e di Adolfo. Secondo il Fétis, debuttò a Venezia nel [...] egli fatto parte nel 1824 della compagnia di D. Barbaia per i Teatri italiani di Vienna (Kärntnerthortheater e An der Wien) e . 1825.
Il Fétis e l'Eitner attribuiscono a questo Nicola Bassi raccolte di ariette italiane pubblicate a Vienna, Parigi è ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...