GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] nota obituaria inserita nel necrologio del monastero romano dei Ss. Nicola e Ciriaco in via Lata.
Fonti e Bibl.: Gesta Innocentii di P. Egidi, in Necrologi e libri affini della città di Roma, I, in Fonti per la storia d'Italia (Medio Evo), XLIV, Roma ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] di Leone XIII, a cura di G. Rossini, Roma 1961, pp. 133-227; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, I-II, Bari 1966, ad ind.; F. Lombardi, La Civiltà cattolica e la stesura della "Rerum novarum". Nuovi documenti sul contributo del p. M ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] dicembre 1655 lasciò al suo successore Giovanni Nicola Conti la pesante eredità di una situazione pp. 146 s.; Fr. Buonvisti. Nunziatura a Colonia, a cura di F. Diaz, I-II, Roma 1959, ad Indices; Relations des Pays-Bas, de Liège et de Franche-Comté ...
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PANTALEONE
Manuel Castineiras
– Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo presbitero menzionato (vivente) nel 1165 nella scritta commemorativa del mosaico pavimentale della [...] e ispirare molti dei temi del mosaico. Si devono infatti al poeta Nicola di Otranto, nato tra il 1155 e il 1160 e abate nello ab incarnatio[n]e D[omi]ni n[ost]ri Ie[s]u Chr[ist]i MCLXV, i[n]dictio[n]e XIIII, regnante d[omi]no n[ost]ro W[illelmo] rege ...
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CALCEOPULO, Attanasio
Manoussos Manoussacas
Figlio di Filippo Calceopulo (il nome greco Chalkeopulos ha subito molte deformazioni: Calceopulus,Calceopilus,Calciopilus,Calceopilo,Calciophylus), apparteneva [...] una lettera del 23 febbr. 1482, decise di sottrarre i due vescovadi di Gerace e d'Oppido alla giurisdizione dell' più tardi il C. ad Andrea di Sant'Agata, superiore di S. Nicola di Butramo. Quest'ultimo fece appello a Roma, come risulta dal mandato ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] dell'Arciconfraternita del Preziosissimo Sangue di S. Nicola in Carcere con il canonico Francesco Albertini, -164, 3765, 5374-5378; Epistolario di S. G. D.B., a cura di B. Conti, I-X, Roma 1986-93; D.A. Rey, Il Divin Sangue negli scritti del b. G. D. ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] e i primi dubbi sulla validità della scelta del Prignani. Già nel maggio di quell'anno il C., ospite di Nicola Eymerich, inquisitore del regno d'Aragona, avrebbe avuto delle discussioni con il confratello, le cui simpatie si andavano orientando ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] (1933), pp. 280-283; P. De Töth, Il beato cardinale Nicolò Albergati e i suoi tempi, 1375-1444, I, Acquapendente 1934, pp. 5, 193; A. Sorbelli, Storia della Università di Bologna, I, Bologna 1940, pp. 239, 246; C. Calcaterra, Alma Mater Studiorum ...
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ANGELINA da Montegiove (A. da Marsciano, A. da Corbara), beata
Ada Alessandrini
Nacque da famiglia feudale, ricca e potente, nel castello di Monte Giove, a poche miglia da Orvieto, con molta probabilità [...] Giacomo, Alessandra (forse una Salimbeni di Siena: cfr. Simoni, Il Castello, pp.36 s.), lasciava suoi eredi universali i figli Nicola, Mariano, Francesca e A. ("nobilis domina Alexandra uxor olini nobilis viri Iacobi Binoli comitis de Monte Iovis ex ...
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CRIVELLI, Filippo
Giancarlo Andenna
Appartenne alla potente famiglia milanese e nacque agli inizi dei XV secolo; prima del 1435 era già divenuto decretorum doctor. Il 6 febbr. 1436 ricopriva la carica [...] di nuova credibilità spirituale: a questo proposito il cardinale Nicola da Cusa, su pressione del C. e del di riforma del monastero di Bregonzio, le cui monache furono aggregate, con i loro redditi, alla casa umiliata di S. Maria de Paulo di Lodi. ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...