CARACCIOLO, Filippo
Enzo Piscitelli
Nacque a Napoli il 4 marzo 1903 da Nicola dei principi di Castagneto, duca di Melito, e Meralda Mele Barese: laureatosi in scienze sociali e politiche nel luglio [...] a quella organizzazione clandestina, ma più in generale fra i gruppi antifascisti operanti in Italia e all'estero. Nella , pp. 77 n. 209, 209-10 n.; C. Pavone, I gruppi combattenti Italia. Un fallito tentativo di costituz. di un corpo volontari ...
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GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] Parigi. Non risulta che il G. tornasse in servizio attivo durante i Cento giorni, e rimase a mezza paga anche dopo la seconda militare in Francia; l'impossibilità di rivedere la madre, i fratelli e le sorelle viventi in Sicilia (svanita una speranza ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] ci è giunto attraverso le Orationes domini Nicole de Chericatis clarissimi equitis vicentini, della Bibl C. Brotto, Acta graduum academ. Gymnasii Patavini ab anno 1406 ad annum 1450, Padova 1970, I, p. 312 n. 973; II, pp. 61 n. 1263, 62 n. 1267, ...
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DELLA SERRA, Brunamonte
Paola Monacchia
Nacque nella seconda metà del XIII secolo probabilmente a Gubbio, dal conte Ranuccio. La sua era una delle maggiori famiglie della nobiltà guelfa eugubina, i [...] politica di Gubbio il D., come più tardi anche i suoi figli, fu spesso chiamato a ricoprire le cariche i consoli di Gubbio nominavano tra i sapienti e i buoni uomini del quartiere di S. Andrea chiamati a coadiuvare le massime autorità civiche, Nicola ...
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DOVARA (Dovaria, Doara), Isacco da
François Menant
Figlio di Anselmo della importante famiglia cremonese, che era stato nel 1162 console e podestà di Cremona, insieme col suo parente Egidio da Dovara, [...] podestarile, così come molti altri Dovara: Oberto, Nicola e, in un contesto molto diverso, anche Buoso Milano 1919, n. CCLI; Liber grossus antiquus Comunis Regii, a cura di F.S. Gatta, I, Reggio Emilia 1944, n. 35 p. 86, n. 141 p. 255; III, ibid., ...
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CATTANEO, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque attorno al 1460, primogenito di Goffredo e di Luigina figlia di Cattaneo Cattanei; ebbe tre fratelli, Isnardo, Vincenzo e Mariola, [...] poi conclusa senza danno economico per il C. e i soci.
Il drictus Sabaudiae venne applicato, in ragione dell . Lo scandalo fu sopito solo grazie all'intercessione di Bernardo Salvago e di Nicolò Doria.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, ms. 10, ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Figlio di Cione, nacque a Firenze con molta probabilità nel primo decennio del Trecento. La prima notizia sul suo conto risale al 1350 quando compare come primo [...] anche al suo emissario, il patriarca di Aquileia Nicola. Il M. era infatti propenso, in virtù c. 66r; Provvisioni, regg. 32, c. 51; 39, cc. 124v-126v; Signori, Missive I Cancelleria, 10, c. 131r; Consulte e pratiche, 1, cc. 144v, 147r, 149v, 150r, ...
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GHISI, Nicola
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marino, appartenente al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana (in seguito si trasferì dalla parrocchia natale a quella di S. Moisè), fu nipote [...] Geremia, a condizione che pagasse metà dei debiti che aveva contratto. Fra i creditori si trovavano anche la moglie del G., Jacopina, e il mercante veneziano Nicola Galdioso, come ricorda lo stesso Geremia nelle sue disposizioni testamentarie del 12 ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi Palli principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 23 maggio 1781 da Emanuele e da Bianca Filangieri, figlia del principe di Cutò. Sposò il 30 luglio del 1800 [...] C. fu nominato nel 1822 luogotenente generale in Sicilia, in sostituzione di Nicola Filangieri principe di Cutò, eletto maggiordomo maggiore di Ferdinando I. Nel gennaio 1822 fu scoperta una vasta cospirazione organizzata da diverse vendite carbonare ...
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ANDREA d'Angiò (o di Ungheria), re di Sicilia
Emile G. Léonard
Nato il 30 nov. 1327, secondogenito del re di Ungheria Caroberto d'Angiò, aveva soltanto tre anni quando si incominciò a negoziare il suo [...] si èmessa a cercare il suo ragazzo e lo trova morto, i capelli strappati a ciocche, il volto graffiato, le narici insanguinate, successe e che fu sospettato da Clemente VI, e a Nicola Acciaiuoli, suo consigliere; con minor probabilità, alla regina.
La ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...