ABBATE, Palmeri (Palmeronte)
Francesco Giunta
Oriundo di Trapani, fu però, secondo Saba Malaspina, cittadino palermitano. Fu uno dei più ricchi feudatari del Val di Mazara ed ebbe grande rinomanza in [...] contro i cui abitanti saraceni infieri per l'appoggio accordato ad elementi filo-svevi, come Corrado Capece e Nicola Maletta da Calatafimi, con Ruggero de Mauro, venne imprigionato ed i suoi beni furono sequestrati (gennaio 1283).
Ma nell'aprile ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Nicola
Luisa Bertoni
Nacque probabilmente a Lucca intorno al 1485 da Giovanfrancesco di Galeotto, ricco mercante, e da Luchina Della Rovere. La madre era nipote di Sisto IV [...] ritenendosi prossimo a morire, distribuì le sue ricchezze tra i parenti: al F. toccarono 8.000 ducati.
Si Bibl. apost. Vaticana, Borg. lat. 36, ff. 262-263v; I. Burckardi Diarium, a cura di L. Thuasne, I-II, Paris 1883-85, ad Indicem; J. Schedoni, Y a ...
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CAPECELATRO, Carlo
Aurelio Musi
-Nacque a Napoli il 3 ag. 1617 da Ettore, marchese di Torello. Fu cavaliere dell'Ordine di S. Giacomo e maestro di campo della fanteria napoletana. Nel 1638 venne creato [...] a Castellammare il C. si insinuasse tra i ribelli per spiare i loro movimenti e i loro piani.
Era talmente diffusa la fama Galeota, duca della Regina, dalla quale ebbe Ettore, Antonio, Nicola, Domenico e alcune figlie.
Morì a Napoli il 17 luglio ...
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ANGUISSOLA, Alessandro
Nicola Raponi
Nato a Piacenza intorno al 1560, compì come il padre, Fabrizio, studi giuridici e dal 1587 risulta iscritto all'albo dei dottori e giudici di Piacenza. Avvocato [...] governo del Principe, per molto tempo furono noti solo i due capitoli, Della dissimulazione e Il principe amato e fidelitas": e rapporto di fiducia che si stabilisce tra il principe e i suoi sudditi.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, ...
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FAROLFI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino, attivo fra la fine del sec. XIII ed i primi anni del XIV. Nel 1296 e nel 1297 era uno dei soci della Compagnia dei Franzesi che, avendo prestato [...] l'arcivescovo di Arles) e con signori (come Nicola Grimaldi di Monaco). Quanto all'area di intervento de Boniface VIII…, a cura di G. Digard-M. Faucon-A. Thomas, Paris 1884-1939, I, nn. 1495, coll. 543-544; 1515, coll. 550-551; 1578-1579, coll. 590- ...
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CARLETTI, Bastiano
Maria Rosa Pardi
Discendente da una famiglia originaria di Firenze, nacque alla fine del sec. XV, a Lucca, da Carlo (forse lo stesso che nel 1487 aveva sposato Lucrezia Ugolini). [...] stato, insieme con il fratello Giovanni Battista, fra i pochi partecipi del piano eversivo concepito da Francesco Burlamacchi città, il C., nell'aprile 1546, tramite il mercante Nicola Petri de' Vani, inviò alcune lettere al fratello Giovanni Battista ...
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CALDOGNO, Nicola
Gino Benzoni
Nobile vicentino, figlio di Giovan Battista e fratello e nipote rispettivamente dei due Francesco Caldogno al soldo di Venezia quali provveditori ai confini, coltivò, con [...] dichiarata modestia ma non inabilmente, gli studi, in particolare quelli epigrafici e di antichità locale. Difettano i dati cronologici: lo si presume operante, almeno nella ricerca erudita, nel terzo decennio del sec. XVII. Da una sua lettera, ...
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ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Primogenito di Cristoforo e di Anna Panigarola, nacque a Milano il 2 apr. 1610. Addottoratosi in utroque iure a Pavia il 25 giugno 1632, il 3 gennaio dell'anno successivo [...] sia comportato assai energicamente, disinfestando dai banditi i territori lombardi dell'Oltrepò e conducendo una ferma il feudo e il titolo comitale di Tainate, acquistato da Paolo Nicolò Varese. La concentrazione di terre iniziata in, questi anni fu ...
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BENIVIENI, Lorenzo
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze nel 1495 (0 1496) da Michele, figlio del medico e filosofo Antonio Benivieni il Vecchio. La sua educazione letteraria e la sua formazione spirituale [...] , con la cacciata dei Medici fu restaurata la Repubblica fiorentina, il B. si schierò con il partito antimediceo. Fu fra i partigiani di Niccolò Capponi, fra coloro cioè che, salva restando la libertà di Firenze, credevano possibile ed auspicabile un ...
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CENAMI, Lavinia Felice
Gaspare De Caro
Nacque nell'anno 1631 a Camaiore, presso Lucca, da Girolamo e da Felice Saminiati. Venne allevata nel convento di S. Teresa in Camaiore, dal quale i genitori la [...] con ortiche furtivamente toccate, sotto pretesto di cogliere i fiori, trasformava le delizie in penitenze; ne' .ma sign. L. F. C. Arnolfini, Lucca 1715; E. Lazzareschi, Lettere di Nicola Stenone a L. F. C. Arnolfini, in Boll. stor. lucchese, VII (1935 ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...