DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] in questa occasione, figura significativamente Nicola Turrisendi, già esponente della fazione in P. Zagata, cit., p. 137; G. B. Verci, Storia della marca...,cit., Venezia 1786, I, pp. 121 s., 124, 131 ss., 144, 157 s., 169, 171, 181 ss., 184, 189, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] II nel 1097 0 1099 in occasione della canonizzazione di Nicola Peregrino di Trani, e nel 1163, in una forma più , malgrado la posizione di partenza poco favorevole (con l'accordo con i Romani e l'Impero da un lato, la difesa della sovranità feudale ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] nov. 1584.
Nel settembre del 1585, il re di Spagna e l'imperatore gli concedettero l'ambito Ordine del Toson d'oro.
Da tempo i reali desideravano dare il Toson d'oro al G.; si opponevano però gli altri membri di casa Gonzaga, come si apprende da una ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] affidato il piccolo o se lo abbia condotto a Huelva presso i Muliart o se il C., pur restando presso il cognato del prendere possesso della carica e per sostituire l'allora governatore Nicola de Ovando. Alla spedizione, composta da un numero ...
Leggi Tutto
LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] consegnato la Provenza solo se avesse aiutato Giovanna I.
Per la morte del fratello Carlo V (16 Nicola. Presa Bisceglie e dopo essersi accordato con una parte dei cittadini contrari ai Durazzo, L. I impedì che i suoi soldati la saccheggiassero.
L. I ...
Leggi Tutto
DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] di merito di terzo grado, ma solo di esaminare se i giudici nel "valutare le pruove de' fatti, o la sincerità donna Lucia De Thomasis a Napoli, Chieti 1906; F. Nicolini, Nicola Nicolini e gli studi giuridici nella prima metà del secolo XIX, Napoli ...
Leggi Tutto
FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] " ciò che invano avevano cercato di ottenere Giolitti, Orlando e lo stesso De Nicola, cioè quel governo di concentrazione costituzionale da cui fossero esclusi i socialisti e diretto contro di loro, quel gabinetto cioè la cui costituzione si era ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] pieno diritto di trionfare, e di domandare al Petrarca di venire a condividere i suoi onori, e a diffondere la sua fama. Ma "una sola hora -scriveva al suo amico Nicola Soderini - levemente mi faria perdere overo poteria far perdere tutti li honori e ...
Leggi Tutto
FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] maggio del '36 venne aggregato al corpo dei Cacciatori di Oporto, in cui già operavano i fratelli Giovanni e Giacomo Durando, Giacomo Medici, Enrico Cialdini e Nicola Fabrizi. Per due anni, diventato capitano, affinò le sue capacità di comandante. Le ...
Leggi Tutto
DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] città. Il D. ebbe un ruolo assai importante nello scontro fra i partiti milanesi che volevano mantenere in vita il Regno Italico, ma l'eccidio del Prina: due proclami del D., che invitava i cittadini alla calma e a tornare nelle loro case non ebbero ...
Leggi Tutto
nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...