ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] priori amici di Cosimo. Questi fecero subito imprigionare il Velluti e chiamarono a Palazzo l'A., Rodolfo Peruzzi e Nicola Barbadori, suoi fautori. I tre scesero a capo dei loro seguaci in piazza per resistere con le armi; ma Palla Strozzi e Giovanni ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] anche a legare a sé nel 1216 l'arcivescovo Nicola di Salerno e suo fratello, il conte Riccardo di 85 s., 88, 132 s.; E. Winkelmann, Philipp von Schwaben und Otto IV von Braunschweig, I, Leipzig 1873, p. 455; II, ibid.1878, pp. 79-81, 94 s., 243, ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] la legazione passò in mano a Giovanni, figlio prediletto del Borgia. Con i soli proventi del canonicato di Viterbo non c'era certo da scialare. di lei, Laura Orsini, sposò infatti nel 1505 Nicola Della Rovere, nipote di Giulio Il. Questa alleanza ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Apparteneva a un ramo della famiglia novarese dei Da Castello, patrizi di nobiltà piuttosto recente che, come eredi dei Biandrate, tuttavia, rivendicavano il possesso [...] la situazione. Dopo aver ucciso Giovanni da Casate, che si recava ad intimare loro per conto del B. l'ordine di disperdersi, i Visconti e un gruppo di armati da essi radunati percorsero la città sollevando il popolo e gridando: viva il duca e muoiano ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] a Torino, nella centrale chiesa di S. Carlo, una cappella dedicata a S. Nicola da Tolentino. Fra il 1663 e il 1667 fece costruire a Torino un convento per i padri della Missione. A questa attività era legata anche un’ampia committenza artistica, fra ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] scrisse, nel 920 o nel 921, una lettera a G., invitandolo a riprendere i rapporti con Costantinopoli. Nel 923 G. inviò due legati con i quali Nicola, senza tornare sulla questione dottrinale della tetragamia, sulla quale in Occidente si continuava a ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] di robusta lena filologica: Opere, a cura di M. Corti, I-III, Torino 1978; Romanzi e racconti, a cura di D. 1675). Per una bibliografia vedi F. De Nicola, Introduzione a F., Roma-Bari 1989. Tra i lavori utili o significativi, senza pretesa di ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] 484-487, 497 s.; Id., The life of sir Anthony Panizzi, I-II, London 1880, ad ind.; A.Poerio a Venezia. Lettere e 129-139; R. De Cesare, La fine di un Regno, Città di Castello 1909, I, p. 352; Manduria a N. Schiavoni e G. L., in Rass. pugliese di ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] , il Colucci-Latilla, appartenente alla famiglia intorno a cui si raccoglievano i borbonici di Fasano, o di una torbida figura di prete, tal Pier Nicola Patarini di Gioia del Colle, come credettero i suoi primi biografi, il Del Re, il D'Ayala e il ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] amico di Nicola Santangelo, dal 1831 ministro dell’Interno. Quando nel 1819 Pilla fu mandato a studiare a Napoli, venne accolto nella casa di Covelli, dove rimase per tre anni, e dal 1825 prese a studiare mineralogia con Tondi. Non appena i suoi ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...