GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] successivo. In seguito, con l'ascesa al soglio pontificio di Nicola V, il G. eclissò tutti gli altri colleghi chiamati a , pp. 232-235; C. Bulgari, Argentieri gemmari e orafi d'Italia, I, Roma 1958, pp. 517 s.; Z. Giunta di Roccagiovine, Orafi dell' ...
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FIORI (Flori, Florio), Sebastiano
Monica Grasso
Non sono note le sue date di nascita e morte; le notizie che lo riguardano sono comprese tra il 1541 e il 1584. La sua città natale, Arezzo, si desume [...] individuale.
Nel 1565 il F. firmava a Terni con i canonici del capitolo un contratto per alcuni interventi di ristrutturazione sepolcrale decorata con affreschi e stucchi per gli eredi di Nicola Tassini Spada nella chiesa di S. Lorenzo (oggi distrutta ...
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DELLA TORRE
Silvana Musella Guida
Famiglia di pittori attivi presso la Real Fabbrica di porcellane di Capodimonte nel sec. XVIII. È assai difficile formulare ipotesi attendibili circa la patria di origine [...] di un buon rapporto con il personale interno alla manifattura.
Nicola di Giuseppe, nato intorno al 1726 (Musella Guida, 1983, p. 110).
Bibl.: C. Minieri Riccio, Gli artefici ed i miniatori della Real Fabbrica delle porcellane in Napoli, in Atti d. ...
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CARLINI, Alberico Clemente
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Giovanni Domenico e di Maria Caterina Sebastiani, nacque e fu battezzato a Vellano (Pescia) il 28 giugno 1703 col nome di Guido Maria; il 29 [...] convento di S. Marta), Capannoli (ovatino con S. Nicola da Bari, 1770, in S. Bartolomeo), Firenze ( ed archit. esposte al pubblico in Roma, Roma 1763, p. 59; I. Ansaldi, Descrizione delle sculture, pitture ed architetture della città, e diocesi di ...
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COCCHI, Pompeo
Giovanna Sapori
Figlio del pittore Piergentile, la notizia della sua nascita a Corciano (Perugia) non è basata su documenti. Il padre, nel 1523, risulta essere iscritto a Perugia nella [...] cui riceve una delle prime commissioni importanti: una tavola raffigurante la Madonna con il Bambino e i ss. Nicola e Lorenzo per la cappella di S. Nicola nel duomo di Perugia (Perugia, Museo dell'Opera del duomo) eseguita però dieci anni dopo. Nel ...
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DATTOLI, Vincenzo
Fabiana Mendia
Nacque a Foggia il 17 ott. 1831 da Nicola e da Antonia De Meo.
Intrapresi gli studi nella sua citta, si dedicò ben presto allo studio del disegno, frequentando la scuola [...] La confessione di Cavour con padre Giacomo, ecc.) e quelli di genere, forse appena sfiorati da una vaga intonazione sociale (I beoni; Il gioco delle carte; Il gioco dei ragazzi alla Villa Borghese; La ricreazione; Alla balaustra di Villa Borghese, ed ...
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GIOVANNI ANTONIO (Giannantonio) da Lucoli (Giovanni Antonio Aquilano)
Michela Becchis
Nacque con ogni probabilità nel 1491 da Gregorio di Cola di Taiano da Lucoli, non è certo se a L'Aquila o nel luogo [...] infatti, il pittore, scultore e architetto Cola dell'Amatrice (Nicola Filotesio) fu eletto arbitro dalla Confraternita aquilana del Ss. a G. anche la lunetta con la Madonna in trono tra i ss. Giovanni Battista e Giusta sul portale maggiore di S. ...
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AVELLI, Francesco Xanto
Giuseppe Liverani
Nato a Rovigo al principio del secolo XVI, operò come pittore di maioliche, dal 1530 almeno, in Urbino, dove si sposò. Si hanno notizie sino verso la metà del [...] secolo. Seguace di Nicola Pellipario, dal quale viene poi differenziandosi sempre più, l'A. è uno .; II, figg. 628-640, 723-730; J. Chompret, Répertoire de la majolique ital.,Paris 1949, I, pp. 188-191, tav. XII; II, fig. alle pp. 121-125; J. P. von ...
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JACOPO della Pila
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo scultore di origini milanesi, la cui attività è documentata nel Regno di Napoli tra il 1471 e il 1502.
L'individuazione nelle [...] vescovo Nicola Piscitelli nel duomo di Salerno.
Realizzato su commissione del nipote di Nicola, , Il monumento Piscitelli nel duomo di Salerno, in Boll. di storia dell'arte, I (1951), 2, pp. 37-41; F. Abbate, Problemi della scultura napoletana del ...
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FOLCHETTI, Stefano
Beatrice Hernad
Nacque a San Ginesio, presso Tolentino, nelle Marche, da Francesco, come si apprende da un'iscrizione apposta su una delle sue tavole: "Hoc opus pinxit Stephanus Francisci [...] di s. Caterina, sui laterali S. Lorenzo e s. Metro e l'Annunciazione, i ss. Sebastiano, Francesco, Nicola da Tolentino, Rocco, Agata, Apollonia, e sulla predella Cristo tra i dodici apostoli. L'ultima opera datata del F. (1513) è la Crocifissione con ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...