Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] volte il Nastro d'argento come miglior regista (per Rocco e i suoi fratelli, 1960; La caduta degli dei, 1969; Morte a i rapporti di coppia di I Malavoglia ('Ntoni-Barbara, Mena-Alfio, Lucia-Don Michele) nei nuovi rapporti 'Ntoni-Nedda, Mara-Nicola ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] con Giuseppe Alberigo, Beniamino Andreatta, Giorgio Freddi e Nicola Matteucci. Dal 1964 al 1966 l’insegnamento di 1974 per l’abrogazione della legge sul divorzio, fu tra i fondatori della Lega democratica, insieme con Ermanno Gorrieri e Pietro ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] della basilica di S. Marco. Il 20 maggio 1343 furono stanziati, tramite i procuratori di S. Marco, 400 ducati d’oro (Muraro, 1969, pp Carpegna, 1951, p. 65, n. 6), Marco, Pietro e Nicola. Nella parte inferiore, le sette vivaci Storie di s. Marco sono ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] ; S. Borghesi-L. Bianchi, Nuovi docum. per la storia dell'arte senese, Siena 1898, ad Indicem; G. De Nicola, in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, I, Leipzig 1907, pp. 587 s.; E. Caratti [R. Longhi], Un'osservazione circa il monumento d'Ilaria, in ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] sarà stata manipolata, ché vi si parla dell'opera di Nicola da Casola come stesa "in lingua provenzale", mentre il Bertoni, G. M. Barbieri e gli studi romanzi, Modena 1905; Id., I codici di rime italiane di Gio. Maria Barbieri, in Giorn. stor. d. ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] 1931, con prefaz. di M. Galdi e introd. biobibliografica di M. Di Martino.
Bibl.: Sul C., oltre alla bibl. cit. in Enc. Ital., App. I, p. 437, vedi l'articolo di P. Orano, rist. in E. Cocchia, Studii critici, II, Napoli 1927, pp. 282-287, e P. Treves ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] raffigurante la Madonna con Bambino e i ss. Agostino, Nicola da Tolentino, Monica e Giovanni Evangelista della Val d'Arbia, Genova 1981, pp. 36-39; A. Angelini, I restauri di Pietro di Francesco agli affreschi di Ambrogio Lorenzetti nella "Sala della ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] riemergere del vecchio notabilato politico e di personaggi quali Enrico De Nicola (Il ritorno di Celestino V: 28 sett. 1945) e centrale, b. 1855); è decisivo il volume Per conoscere G. D. I suoi libri e il suo carteggio, a cura di F. S. Festa-F ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] di Castelli, ma la lettura era già stata assegnata a Nicolò Aggiunti. Così in un solo colpo svanivano le speranze di di A. Favaro, 13° vol., nuova rist. 1968, p. 352).
I libri di cui Cavalieri parla sono il terzo, quarto, quinto e secondo della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leonardo Bruni
Concetta Bianca
La traduzione latina degli Oeconomica attribuiti ad Aristotele, compiuta da Leonardo Bruni nel 1420-21, ha avuto una larghissima diffusione e fortuna, tanto da costituire [...] il secondo a un discepolo di Aristotele; il terzo libro è invece datato tra il I sec. a.C. e il II d.C. (Aristotele, Il trattato sull’economia, dal fatto che già intorno al 1371-74 Nicola d’Oresme aveva tradotto in francese tre testi aristotelici ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...