GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] attenzione, grazie anche alla frequentazione di quelli che erano allora tra i suoi amici più cari, il croato P. Klaič e il serbo rivolse al governo italiano richiedendo un intervento presso NicolaI principe del Montenegro, la cui figlia Elena aveva ...
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PIETRO, Saraceno
Marco Vendittelli
(Saracenus, Sarracenus, Saraceni).– Nacque a Roma presumibilmente nell’ultimo quarto del secolo XII e morì tra il 1247 e il 1250.
Si ignora il nome della moglie, ma [...] certamente ebbe almeno quattro figli maschi, Angelo, Giovanni, Pietro e Nicola, i primi tre destinati a importanti carriere ecclesiastiche, al culmine delle quali Giovanni († 1280) divenne arcivescovo di Bari, Angelo († ante 1° marzo 1289) vescovo di ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da NicolaI Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] il consenso del padre di E. alle nozze, da cui i Petrović Njegoš avrebbero ricavato lustro, bensi il modo in cui doveva avvenire la conversione di E. al cattolicesimo. Nicola di Montenegro avrebbe voluto che prima fosse celebrato il matrimonio e ...
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POGGIO, Alessandro
Antonello Venturi
POGGIO, Alessandro. – Nacque a Nikolaev (oggi Mykolaïv, in Ucraina) il 14/25 (data giuliana/data gregoriana) aprile 1798 da Vittorio Amedeo e da Maddalena Dadié [...] e subito dopo, al momento dell’incoronazione di NicolaI (22 agosto/3 settembre 1826), ridotta a venti volta un’ampia scelta delle sue lettere.
F. Venturi, Il moto decabrista e i fratelli Poggio, Torino 1956; N.P. Matchanova, Dekabrist A.V. Podžio v ...
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Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] nella prima metà dell’Ottocento. L’unica eccezione fu il moto dei decabristi del 1825, che venne represso nel sangue dallo zar NicolaI (1825-55) appena insediatosi al potere. Per il resto, in occasione sia della rivolta polacca del 1830-31 sia delle ...
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GRAZIANI, Leone
Giovanni Pillinini
Nacque a Corfù il 27 febbr. 1791, da Lorenzo, commissario della Repubblica di Venezia in quell'isola, e da Elena Bonatti. A sei anni rimase orfano del padre, perito [...] nel 1839 il papa Gregorio XVI gli concesse le insegne di cavaliere dell'Ordine di S. Gregorio Magno e nel 1846 lo zar NicolaI quelle di S. Stanislao di seconda classe e il titolo di commendatore dell'Ordine di S. Anna. Tre gravi lutti lo avevano nel ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] con la baronessa Marie de Courcelle, che era stata l’istitutrice dei suoi figli.
Con la successione di Alessandro a NicolaI, la fortuna di Paulucci declinò sensibilmente. Nel 1829 decise di lasciare il servizio russo. La sua prima meta fu Parigi ...
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CAETANI, Giovanni
Paola Supino Martini
Nacque intorno al 1319 da Roffredo (III) conte di Fondi e da Caterina della Ratta; aveva un fratello di nome Giacomo, e quattro fratellastri, Nicola, Francesca, [...] cominciarono ad avanzare pretese sulla contea di Fondi e su Itri. Essi vennero perciò in urto con i legittimi eredi di Nicola, i figli Onorato e Giacomo. Una composizione del contrasto fu possibile solamente quando Onorato e Giacomo, assoggettata ...
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Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] ma anche alla castrazione. Da questa setta derivarono gli skoptzy ("castrati"), il successo dei quali, sotto il regno di NicolaI (1825-55), fu tale che lo zar fu costretto ad adeguarsi alla scelta della Chiesa cattolica, che condannava solennemente ...
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Crimea, guerra di
Conflitto per il controllo dei Balcani e del Mediterraneo (1853-56) che oppose alla Russia l’impero ottomano, sostenuto da Francia e Gran Bretagna, con l’appoggio di un corpo di spedizione [...] 1852 alla Chiesa greca quasi tutti i suoi privilegi, lo zar NicolaI inviava in missione a Costantinopoli ( gli alleati, agli ordini di lord Raglan e del generale Saint-Arnaud, vinsero i russi al fiume Al′ma (20 sett.), ma, dopo la sconfitta a ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...