FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] Andrea Nicola, nato nel 1780) si trasferì a Roma, il F. entrò nel conservatorio di Firenze nella campagna di Germania del 1809 e diRussia del 1812. conte C. Vidua pubblicate da C. Balbo, Torino 1888, II, pp. 272 s; G. Lumbroso, Ritocchi ed aggiunte ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] di tutto il paese romeno». I suoi successori ne continuarono la politica tendente ad affermare la nuova unità statale: da Nicola bada i Mongoli, poi i Russi che premevano da oltre il Dnestr dalle truppe di Bāyazīd II, perse i porti di Chilia e Cetatea ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] despota di Epiro Michele Angelo Comneno. Conquistata nel 1230 dallo zar bulgaro Giovanni Asjan II, poco Italia meridionale nonché gruppi di emigrati in Russia, Romania, Bulgaria, Nicola Figlia da Mezzoiuso (Palermo), Giorgio Nicola Brancato, Nicolò ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] Russia subcarpatica nel romanzo Nikola Šuhaj loupežnik («Nicola Šuhaj il masnadiero»); K. Čapek, autore di romanzi utopistici, di novelle poliziesche, di impressioni di viaggio e didi artisti olandesi, tedeschi e italiani al servizio di Rodolfo II, ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] divenuta la Russia.
La crisi dinastica seguita alla morte di Basilio II permise ai Turchi Selgiuchidi di occupare Armenia Anicia (Vienna, Österreichische Nationalbibliothek) e un frammento musivo di S. Nicola al Fanaro (7° sec. ?), cui si connettono ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] 1967 (trad. it. Torino 1970).
G. Genette, Figures ii, Paris 1969 (trad. it. Torino 1972).
R. Barthes, della produzione comico-grottesca di E. Nicol (n. 1919), della drammaturgia femminista di Sh. Pollock ( sulle l. della Russia, della Polonia e ...
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Dostoevskij, Fëdor Michajlovič
Guido Carpi
Lo scrittore che voleva risolvere l'enigma uomo
Sin dall'adolescenza Fëdor Michajlovič Dostoevskij si scontra con la realtà opprimente e brutale della Russia [...] durante il lungo regno dello zar Nicola I (1825-53), caratterizzato da un periodo di grande fermento: il nuovo zar Alessandro II concede ritorno al suolo": dopo secoli di divisione e ostilità, in Russia la minoranza privilegiata deve riconciliarsi ...
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Puškin, Aleksandr Sergeevič
Guido Carpi
La grande anima russa
Poeta di statura universale, capace di capire e di narrare tutto ciò che è umano, Aleksandr S. Puškin è considerato il padre della letteratura [...] zar Nicola, che lo chiama a corte.
Assai varia è la sua produzione successiva: liriche famose come Il profeta, I demoni, il poema epico Poltava, dedicato a Pietro il Grande; I racconti di Belkin, che saranno alla base della prosa russa successiva ...
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ZAJCEV, Boris Konstantinovič
Ettore Lo Gatto
Scrittore russo, nato ad Orel nel 1881; dal 1921 emigrato, vive in Francia. Il suo primo volume di racconti uscì nel 1903; da allora, nella sua evoluzione [...] , romanzo, Berlino 1922); Ulica sv. Nikolaja (La via di S. Nicola, racconti); Zolotoj uzor (L'arabescatura dorata, Praga 1926). Trad. ital., La letteratura russa contemporanea, saggio, in Russia, II, 1923.
Bibl.: Russkaja literatura XX veka (a cura ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] sembrino nascere da una disposizione lirica. II linguaggio ricorre spontaneamente a termini e , in Inghilterra, in Germania e fino in Russia egli ha gloriosi precursori e maestri. Ma in Nicola Misasi, verismo e gusto del mondo popolare, ancora di ...
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