MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] da Dario, confluendo principalmente, ma non solo in Nicola Granieri, uno degli ultimi atleti bi-arma più vincenti italiana scherma compie cento anni, a cura di G.C. Toràn, I-II, Busto Arsizio 2009-2011. Si vedano inoltre: Da 40 anni alla guida ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] scoperte prima di Euler dagli indiani Brahmagupta (598-665?) e Bhāskara II (1114-1185?), e altre furono scoperte dopo Euler da Lagrange.
La funzione ζ di Euler: precursori di Euler
Già Nicola Oresme, intorno al 1360, operava una distinzione, nel ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] trova validi precedenti nell’opera dei poeti della corte di Federico II (➔ Scuola poetica siciliana) e di Guinizelli, un volgare (2005), Sulla linguistica dell’Ottocento, Bologna, il Mulino.
Zingarelli, Nicola (1903), Dante, Milano, Vallardi. ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] con l'Adorazione dei magi e Storie dei ss. Nicola e Onofrio, separati dalla pala in antico. Non Torino 1986, pp. 344-350; Id., Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 505-534; F. Baldinucci, Notizie… (1681), a cura di F. Ranalli ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] piuttosto ironicamente, anche in un sonetto del senese Nicola Muscia “Ècci venuto Guido a Campostello?”, dov’è di, A. Ricolfi, Le due donne di Guido, in Studi sui Fedeli d’Amore, II, Città di Castello 1940, pp. 1724, e G. C. e un suo strano carteggio ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] voci e basso continuo, I-Vnm, ed. in F. Commer, Musica sacra II, s.a.; Messa a cappella in do magg., 3 voci e basso continuo, Miserere (per defunti), 3 voci, I-Ps; Miserere (perla chiesa di S. Nicolò di Bari), 5 voci, basso cont., 1754, GB-Lbm, I-Bc, ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] anno di lettere avendo fra gli insegnanti i filosofi Nicola Abbagnano e Luigi Pareyson, il francesista Ferdinando Neri, » (Premessa a La memoria del mondo [1968]; in Romanzi e racconti, II, 1992, pp. 1300 s.). A legare i due elementi era l’ubiquo ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] 1452 il L. fu nominato cappellano delle monache di S. Nicolò dei Frieri, a Firenze, e con quella carica, di lì . 373-381; Id., Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 611-646; F. Baldinucci, Notizie dei professori del disegno da ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] affresco all'ingresso della cappella di S. Nicola), sembra ispirarsi alla scultura pisana nella figura ArtB 28, 1946, pp. 1-16: 8 n. 62, 10; L. Coletti, I Primitivi, II, I senesi e i giotteschi, Novara 1946, pp. XXXVI, LI; III, I padani, Novara 1947, ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] ogni caso prima del sec. 14° i cicli dedicati a s. Nicola e a s. Giorgio superano per numero tutti gli altri. I a cura di I. Bekker, in CSHB, XLIII, 1838.
Il Menologio di Basilio II, Vat. Gr. 1613, a cura di C. Stornaiolo (Codices e Vaticanis Selecti, ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...