CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] piuttosto ironicamente, anche in un sonetto del senese Nicola Muscia “Ècci venuto Guido a Campostello?”, dov’è di, A. Ricolfi, Le due donne di Guido, in Studi sui Fedeli d’Amore, II, Città di Castello 1940, pp. 1724, e G. C. e un suo strano carteggio ...
Leggi Tutto
MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] una spedizione in Puglia (Croce, 1945, p. 273). Un Nicola Rhallis che combatté per la Serenissima nel Peloponneso, lì fu in cui fu incoronato imperatore) negli epigrammi che lo lodano: I 4 e 10; II 5 e 37; III 3, 12, 47, 53; IV 19. Tuttavia non è ...
Leggi Tutto
FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] 1907), pp. 492 s., 666; G. Ciavattoni, Il convento di S. Nicola di Sulmona, Lanciano 1909, p. 54; Il concorso di Pisa, in Musica . del duomo di Urbino, in Note d'arch. per la storia mus., II (1925), p. 321; G. Stanghetti, La scuola di canto nel Pont. ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] autore un personaggio vicino a Pio VI, Nicola Spedalieri. Egli utilizzava in chiave tradizionalista e M.L. Gil Meana, Cartas de un agustino sobre el conflicto entre el Emperador José II de Austria y la Iglesia en el pontificado de P. VI, in La Ciudad ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] 193 s.; P. Bacci, Il Camposanto di Pisa non è opera di G. di Niccola Pisano, Pisa 1918; G. De Nicola, Studi sull'arte senese, II, Di alcune sculture nel duomo di Siena, in Rassegnad'arte, XVIII (1918), pp. 144-153; F. Puntoni, Sulla ricomposizione e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] trono con i ss. Monica, Agostino, Giovanni Battista e Nicola da Tolentino (New York, Metropolitan Museum of art); una di P.'s Ss. Fabian and Sebastian, in National Gallery Technical Bulletin, II (1978), pp. 55-65; F. Zeri - E. Gardner, Italian ...
Leggi Tutto
JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] le forme che risultavano da un progetto depositato presso il notaio Nicola di Lorenzo di Belforte (Beck, pp. 347-350).
J , pp. 217-221; Id., Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1906, pp. 109-121; P. Bacci, J. della Quercia, Siena 1929; ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] se accanto a lui sono ricordati altri dettatori come Nicola da Rocca, Salvo, Taddeo di Sessa e pp. 259-285;F. D'Ovidio, Ilcanto di P. D., in Opere di F. D'Ovidio, II,1, Napoli 1932, pp. 205-236;I. Sanesi, Polidoro e P. D., in Studi medievali, n ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] la famiglia Ginzburg ebbe a subire delle vessazioni. Nicola (che già in passato era stato ostacolato nei . Einaudi, Torino 1995, pp. 322-327); F. Venturi, Il populismo russo, II, Torino 1952, p. 1163; E. Lo Gatto, G. storico della letteratura russa ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] di tempo incontrò inoltre il vescovo di Catania Nicola Maria Caracciolo, sospettato poi di simpatie valdesiane. Nel Bullock, The "lost" Miscellaneae Quaestiones of O. L., in Italian Studies, II (1938), pp. 49-64; M.P. Gilmore, Anti-Erasmianism in ...
Leggi Tutto
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...