ARCHINTO, Giovanbattista
Nicola Raponi
Nacque a Milano da Cristoforo e da Maddalena Della Torre il 19 sett. 1488. tra fratello maggiore di Filippo, vicario di Roma sotto Paolo III e poi arcivescovo [...] fortuna ebbe col ministro e consigliere imperiale Nicola Perrenot de Granvelle. Il suo linguaggio dignitoso 2., Mediolani 1745, p. 69; P. Litta, Fam. cel. ital., Archinto, tav. II; F. Forte, Archintea laus, Milano 1932, pp. 64-68; F. Chabod, L'epoca ...
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ADDONE, Basileo Giovanni Pasquale
Tommaso Pedio
Nato a Potenza il 10 febbr. 1772 da Gaetano, dottore in utroque iure e ricco proprietario, dopo lo scioglimento della municipalità repubblicana di Potenza [...] costretto a trasferirsi in Napoli, l'A. con il fratello Nicola riparò in Francia. Fece parte dell'Armata d'Italia e, P. Colletta, Storia del Reame di Napoli, a cura di N. Cortese, II, Napoli 1951, p. 39; R. Brienza, Il martirologio della Lucania, ...
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AMATI, Felice
Giuseppe Pansini
Nacque a Roccasecca il 17 maggio 1762. Dopo avere studiato in provincia, si recò, ventenne, a Napoli per studiarvi diritto. Entrato ben presto nella carriera amministrativa, [...] 1843.
Fonti e Bibl.: N. Morelli, Biografie dei contemporanei del Regno di Napoli...,Napoli 1826, pp. 35-37; C. De Nicola, Diario napoletano, 1798-1825,Napoli 1906, II, pp. 140 n. 146, 383; III, pp. 84, 180,285; Il Regno delle Due Sicilie e l'Austria ...
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ARENA, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cosenza nei primi anni del sec. XVII, in una famiglia della classe media, appartenente all'ordine degli Onorati Cittadini, che aveva dato in passato due sindaci [...] della nobiltà calabrese, il duca di Verzino Nicola Cortese. Compromesso questi nella éongiura antispagnola del , Roma 1934, pp. 15, 22 , 61; D. Andreotti, Storia dei Cosentini, II, Napoli 1869, pp. 432 S., 4,50 S.; V. G. Galati, Gli scrittori ...
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ALAGNO, Ugo d'
Michele Manfredi
Secondo dei figli maschi di Cola, dopo la morte del primogenito Giovanni fu da Alfonso d'Aragona colmato di onori, per l'amore che il sovrano nutriva per la sorella di [...] , ma certo prima del marzo 1484, quando i figliuoli Nicola, Alfonso e Geronimo, venuti in discordia per l'eredità I, Firenze 1580, p. 73; F. De Pietri, Dell'historia napoletana, II, Napoli 1634, pp. 166-167; G. Filangieri, Nuovi documenti intorno la ...
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ADEMARIO (Ademaro)
Nicola Cilento
Figlio di Pietro, tutore di Sicone, il quale era divenuto principe di Salerno in giovanissima età per la morte di Siconolfo, ma era stato estromesso dal trono per gli [...] intrighi dello stesso Pietro, fu riconosciuto a sua volta principe di Salerno nel dicembre 853 dall'imperatore Ludovico II. Dell'azione politica di A. sono da segnalare i tentativi compiuti per imporre il riconoscimento del "principalis honor" ai ...
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ADELPERGA (Adelberga, Adalperga, Aldeperga)
Nicola Cilento
Figlia di Desiderio, re dei Longobardi, e della regina Ansa, nacque verso il 740. Ebbe intima familiarità con Paolo Diacono, che ne curò l'educazione [...] nell'epistola dedicatoria, a lei diretta, dell'Historia Romana il suo precettore. Nel 762 Paolo l'accompagnò sposa ad Arichi II, duca e poi, alla caduta del regno longobardo, principe di Benevento. In onore di lei, lo storico dei Longobardi dettò ...
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ADELFERIO
Nicola Cilento
Duca di Amalfi negli anni 984-986. Affermatosi, dopo il lungo e felice regno di Mastalo I, il principio dinastico, i prefetturi amalfitani, un tempo elettivi, si erano attribuito, [...] , che tante volte aveva minacciata l'indipendenza amalfitana, e la mantenne, nonostante l'intervento contro di lui di Ottone II. Ma questo successo così importante fu reso sterile perché A., fratello del duca Mansone, lo estromise da Amalfi (984 ...
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Successore (sec. 13º) del giudice Pietro già dal 1243, vide riconosciuto dal pontefice Innocenzo IV alla dignità di giudice d'Arborea il conte Guglielmo di Capraia (1255-64). Tutore dal 1264 di Nicola, [...] figlio di Guglielmo, alla morte del pupillo (1274) commutò la reggenza in dominio, con esclusione del fratello minore di Nicola, Guglielmo. Mentre gli altri giudicati si sfasciavano, M. ampliò il suo a spese di quelli. Non si ha notizia di lui dopo ...
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Uomo politico e storico (S. Giorgio la Montagna, Benevento, 1820 - Napoli 1902). Neoguelfo inizialmente (I papi e la moderna civiltà, 1846, e Storia dell'amministrazione civile del regno di Napoli dal [...] recò a Malta e Firenze. Tornato a Napoli dopo il 1860, fu quasi ininterrottamente deputato. Dopo gli studî sul Medioevo, scrisse di storia contemporanea: Ferdinando II e il suo regno (1884); Storia civile del regno d'Italia (5 voll., 1885-90), ecc. ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...